Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] . 397 e 401; per un periodo precedente F. Millar, The Emperor in the Roman World, London 1977, pp. 16, 24-28 e 40-42.
62 Sull’Hebdomon Ogni volta che fu possibile, gli imperatori assunsero il consolato nel primo anno pieno dopo la loro ascesa al trono ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] secolo39. Sulla base di questa fonte il terzo anno del consolato di Costantino e Licinio era da spostare al 315 e il fonda la donazione e di dimostrare agli avversari della Chiesa romana di essere capace di usare gli strumenti metodologici più ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] vide analogamente Camillo intraprendere col sacco di Veio la marcia sanguinosa verso l'unità, romana e italiana, della Penisola, che doveva concludersi a Porta Pia. Vide i consoli del 295 a. C. immettere nella nostra storia a Sentino l'archetipo ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] l’arrivo di immigrati e conquistatori (greci e romani, bizantini, longobardi e arabi, normanni e cura di A. Riccardi, Roma-Bari 1986, ma anche F.M. Stabile, I consoli di Dio. Vescovi e politica in Sicilia (1953-1963), Caltanissetta-Roma 1999.
75 Cfr ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] Al proposito, cfr. M. Adriani, La storicità dell’editto di Milano, in Studi romani, 2 (1954), pp. 18-32, in partic. 23-25.
5 Secondo l’ e, alle Idi di giugno, essendo Costantino e lui consoli per la terza volta, comandò al governatore che fossero rese ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] rammarico del nunzio pontificio Offredo Offredi, questi, peraltro, si consola all'idea che il D., nel quale "solo - come volta di Vicenza dove non rimane oltre settembre, distolto dagli impegni romani che l'indurranno - di lì a poco - alla "cessio ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] di Gibbon va dalla «pomposa ostentazione delle corti dell’Asia» che avrebbe rovinato «la semplicità dei costumi romani»75, dalla scelta dei consoli fatta apertamente dagli imperatori76 e dalle spese per una quota più ampia di province77, fino alla ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] greco eponimo), come usò, per es., presso i greci e i romani, ove dava il suo nome all'anno in corso un importante sacerdote (gli arconti ad Atene, gli efori o i re a Sparta, i due consoli a Roma), oppure a un ente (per es., un animale, un dio oppure ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] in una fitta rete di comunicazioni.
Il ritrovamento di alcuni elmi di legionari romani è una prova archeologica degli scontri tra Romani e Insubri sui luoghi dove i consoli M. Claudio Marcello e Cn. Cornelio Scipione Calvo assediarono, nel 222 a.C ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] poteva esprimere al massimo la sua fisiologica funzione: i consoli erano l'elemento monarchico adeguato al potere esecutivo, il tiranno, come era già stato per i Greci e per i Romani del tardo Impero. E del tiranno viene data una ben precisa ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...
trabea
tràbea s. f. [dal lat. trabea, forse der. di trabs trabis (v. trave), che pare indicasse anche, per traslato, le strisce della toga]. – Varietà di toga degli antichi Romani, indossata dai consoli, da varî sacerdoti e dai cavalieri in...