ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] in Orvieto appare citato fin dal 1137, ma i primi consoli di cui abbiamo i nomi sono appunto quei quattro del XIX (1887); L. Fumi, L'assedio di Enrico VI di Svevia re de' Romani contro la città di Orvieto (1186), in Boll. Deputaz. storia patria per l' ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] ben presto padroni del commercio delle coste napoletane e romane, Amalfi crebbe così rapidamente in ricchezza e in potenza privilegi, e da Tancredi ottennero quello di eleggersi proprî consoli e baiuli, che amministravano loro la giustizia. Altra ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] Apulia come luogo d'origine della sua famiglia, e Roma ebbe più consoli e tribuni di tal nome. Comunque sia, se anche non ebbe antiche; sì nelle arti figurative dell'età ellenistica e romana è dato d'incontrare qualche modesto prodromo alle squisite ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] la città apprestava armi e soldati, la appoggiava dal di fuori contro i Romani accampando in forte posizione a Nepheris a circa 30 km. a SE. di Tunisi. Qui il console Manilio, dopo l'insuccesso dei suoi attacchi contro Cartagine, andò ad assalirlo ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] 'imperatore e gratuitamente la facoltà di investire i consoli. Le cause d'appello per somme superiori alle l'Impero d'Oriente, del quale si sperava la riunione con la Chiesa romana.
Il concilio si aprì, il 5 novembre 1414, con una funzione solenne, ...
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TEODORICO (propriamente Teoderico), re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 454 da Teodemiro, uno dei tre fratelli della stirpe degli Amali, che reggevano gli Ostrogoti, stabiliti [...] pretesto per accentuare l'avversione, come alla stirpe, così alla fede romana.
La morte di Eutarico parve riavvicinare T. ai Romani: Boezio fu magister officiorum e due figli suoi consoli nel 522. Ma l'accusa fatta da Cipriano, un romano goticizzante ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] piccoli centri del contado, contemporaneamente ai consoli. I consoli sono già documentati con relativa certezza nel dalle origini al 1861, voll. 2, Rimini 1896. Vedi inoltre: per l'età romana, Corp. Inscr. Lat., XI, pp. 6*-9*, 73-108, 1023 e sgg ...
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LEGIONE
Plinio FRACCARO
Alberto BALDINI
. Legio indicava originariamente la leva (Varrone, De lingua lat., V, 87) e quindi l'intero esercito romano: i due termini sono all'uso arcaico coordinati [...] classi quarta e quinta, e dalla cavalleria. A un certo momento (forse con l'istituzione del governo dei due consoli) i Romani cominciarono a costituire due eserciti, cioè due legioni, ciascuna con gli stessi quadri della legio unica, ma con effettivi ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] contro i Tedeschi, fu costretto a combattere accanitamente con i Romani che non riuscì a domare. Con l'esercito stremato di e col sottoporre all'approvazione imperiale l'elezione dei suoi consoli. Dopo aver così riaffermata la sua autorità in tutta l ...
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Architetto e scultore, nato a Firenze nel 1377, morto ivi nel 1446. Del padre, ser Brunellesco, si sa che fu notaro, e che la repubblica se ne valse per missioni di fiducia anche in Germania. Sull'adolescenza [...] stile con le fabbriche medievali che con gli edifici romani. L'edificio del Medioevo osservato da lui con studio mandò in quel tempo da Pisa un maestro di legname; ma ai consoli dell'Arte della Lana parve ormai tempo di bandire un pubblico concorso ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...
trabea
tràbea s. f. [dal lat. trabea, forse der. di trabs trabis (v. trave), che pare indicasse anche, per traslato, le strisce della toga]. – Varietà di toga degli antichi Romani, indossata dai consoli, da varî sacerdoti e dai cavalieri in...