Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] ut congiunz.
caveret guardarsi cong. imperf. terza pers. sing.
(Cicerone)
«I consoliromani esortarono Pirro a guardarsi dal veleno»
(23) Timeo temere indic. pres. prima ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] egli si era messo al lavoro nell'anno stesso del suo consolato (494) e il 21 aprile era forse giunto a rivedere solo Mediceo a Roma nei secoli XV-XVI, in Rendic. d. pont. Accad. romana di archeol., XII(1936), vp. 105-124 (poi in Opere minori, IV, ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...
trabea
tràbea s. f. [dal lat. trabea, forse der. di trabs trabis (v. trave), che pare indicasse anche, per traslato, le strisce della toga]. – Varietà di toga degli antichi Romani, indossata dai consoli, da varî sacerdoti e dai cavalieri in...