LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] nel 1173 e feudatario del castello di Laderchio presso Imola, di cui il L. ebbe la cittadinanza nel 1572, per cui fu detto l'Imola.
Nel 1587 il L. sposò Lucrezia Pistoia, figlia di Severo e di Vittoria ...
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NERAZIO Prisco (L. Neratius Priscus)
Emilio Albertario
Giureconsulto romano della scuola proculeiana, quasi contemporaneo di Giuliano e di Celso, ancora vivente quando Pomponio stendeva il suo Liber [...] , 4).
Probabilmente è lo stesso L. N. P. oriundo di Saepinum nel Sannio, che fu praefectus aerari Saturni, poi console e quindi, forse nel 98 d. C., governatore della Pannonia.
Abbiamo nelle Pandette parecchi frammenti ricavati da varie opere di lui ...
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Giurista romano della scuola sabiniana (n. circa 100 - m. 169 d. C.), nato presso Adrumeto, in Africa. Discepolo di Giavoleno, fu spinto dal maestro alla carriera politica e conquistò un posto altissimo [...] nella vita pubblica (tra l'altro, fu console nel 148). Altrettanto alta fu la sua fama di giurista presso i contemporanei, destinata ad accrescersi presso i posteri: l'imperatore Adriano gli affidò l'incarico di riordinare l'editto perpetuo. Oltre a ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] nacque a Firenze il 16 febbr. 1533; nel 1576 sposò Andrea di Giuliano della Fonte. Fu console dell'arte dei medici e speziali dal gennaio all'aprile 1589.
Negli anni immediatamente successivi alla morte di Bernardo (1550-51) si ha notizia di ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] Fortuna e la mia mente schiva". Questa stessa lezione fu da lui recitata di nuovo agli accademici nel 1549, essendo console Piero Orsilado e fu pubblicata l'anno dopo con la dedica a monsignor Luigi Ardinghelli, vescovo di Fossombrone, grande amico ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] nel necrologio di S. Domenico di Siena informa che egli in giovane età era stato per lungo tempo vicario del console genovese nella colonia di Caffa sul Mar Nero, ovvero ufficiale preposto alla gestione amministrativa della colonia. Il soggiorno ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Comune d'Albenga, sanzionata da uno scambio di documenti solenni.
A poco più di due anni di distanza G. fu nuovamente console nel 1181. L'atto più qualificante compiuto fu sicuramente la pace con Lucca, conclusa il 29 giugno 1181 e articolata (vista ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] 9 settembre con il Comune di Milano ed i marchesi Guglielmo e Corrado Malaspina. Nel 1217 il D. ricoprì la carica di console di giustizia nella città natale e il 25 maggio di quello stesso anno intervenne all'accordo di pace tra Piacenza e il Comune ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] si affrettò ad accordare il permesso, ma, al tempo stesso, notificò pubblicamente l'imminente invasione, così da permettere al console ed ai commercianti inglesi di rifugiarsi con i propri beni sui loro mercantili presenti in buon numero nel porto e ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di R. Burton (v.), che, primo Europeo, penetrò nella città di Harar fino ad allora misteriosa; quello del francese Guillaume Lejan, console francese a Massaua, che tra il 1862 e il 1864, inviato in missione dal suo governo presso re Teodoro, fu a ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...