. Per quanto appartengano alla sfera dell'ordinamento statuale, le concessioni (v. XI, p. 45) possono acquistare rilevanza, in determinate ipotesi, nell'ordinamento internazionale. Presupposto ne è che [...] e numerosi stati, nel corso del secolo XIX. Per evitare il contatto tra indigeni e stranieri, e facilitare ai consoli l'esercizio, sui rispettivi connazionali, della giurisdizione e di altre potestà pubbliche, la Cina destinava alla residenza degli ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] un codice né si concepisce né si elabora. Il compromesso sociale e il sostegno dei giuristi si troveranno sotto il primo console. L'esperienza francese dimostra che il codice è, insieme, un fatto politico e un fatto tecnico: la sua nascita richiede ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] ), dove però non conseguì posizioni di rilievo, neppure nella preparazione del Vocabolario; dell'Accademia Fiorentina (1659), della quale fu console per quattro volte, per gli anni 1660, 1664-68, 1671-72, 1677, e per la quale tradusse il testamento ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] la questione della contea di Pitigliano, al confine fra territorio senese e Patrimonium S. Petri. Nel secondo semestre 1305 fu console della Mercanzia e in ottobre 1306 fu uno dei due procuratori dei Tolomei, quando Sozzo Tolomei, la moglie Lagia e ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] (luglio 1418); Banchini morì a Buda il 10 giugno 1419.
Ripreso il corso di cariche istituzionali senesi, il M. fu console dei Pupilli (1423), uno tra i provveditori di Biccherna (1426) e i Regolatori (1428), ancora podestà di Montalcino (1429 ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] degli Affari esteri, che si occupava dei rapporti, in quegli anni delicatissirrui, con la Santa Sede. Nel dicembre 1854 nominato console generale a New York e incaricato d'affari a Washington, raggiunse gli Stati Uniti nel maggio dell'anno successivo ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] G. Vaccarino, I giacobini piemontesi (1794-1814), Roma 1989, ad ind.; Id., Annessionisti e autonomisti piemontesi sotto il Direttorio e il Consolato (1796-1802), in Ville de Turin, 1798-1814, a cura di G. Bracco, II, Torino 1990, pp. 9-31; Quando San ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] o di chi ne fa le veci, e di due giudici scelti in una lista di persone residenti nel distretto consolare, che il console stesso forma al principio di ogni anno. Degli appelli dalle sentenze dei tribunali sedenti in Africa, escluso l'Egitto, conosce ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] habitando perhò in geto, come stano li altri hebrei". Il Mantino sarebbe poi morto in Siria, nel 1549, come medico del consolato veneziano di Damasco. Ma prima era stato per qualche tempo archiatra di papa Paolo III (119).
Invece verso la metà del ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] esercitata quale giurisperito nel mondo economico e finanziario è attestata da numerosi documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Salviati, del Collegio dei giudici e dei notai, avvenuta nel 1347.
Circondato dalla stima dei ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...