GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] città: fu, tra l'altro, notaio del capitano del Popolo, dei Signori, dei Pupilli, dei Contratti, oltre che più volte console dei notai. Nel 1384 assunse anche la carica politica di membro del governo popolare retto dai Quindici difensori.
Agli inizi ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] egli fosse stato destinato a diverso incarico o avesse intrapreso privatamente la carriera degli affari. Nel 1524 era stato console della nazione fiorentina a Roma, ed anche in questa occasione aveva avuto modo di rivelare la "terribilità" del suo ...
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LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] qua".
Accolto nell'Accademia Fiorentina nel gennaio 1541, il L. venne eletto censore nel febbraio 1545, sotto il consolato di B. Varchi, e console nel secondo semestre del 1546. Fu amico di Varchi (con cui scambiò versi) e del gruppo originario degli ...
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BORBONE, Carolina Ferdinanda Luisa (Maria Carolina) di, duchessa di Berry
Vladimiro Sperber
Figlia di Francesco duca di Calabria (il futuro Francesco I) e della sua prima moglie Maria Clementina arciduchessa [...] diplomazia francese. Carlo Alberto fu costretto a una politica ufficiale estremamente guardinga dall'ambasciatore francese Barante e dal console a Genova Decazes, ma in segreto e per interposta persona mantenne i più stretti contatti con la piccola ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] , fu aiutante di campo del fratello Carlo e morì a 23 anni nella spedizione d'Egitto. Un quarto figlio, Pasquale, fu console generale a Trieste con G. Murat e cavaliere d'onore del re Gerolamo di Westfalia.
Fonti e Bibl.: Archives Nationales, Paris ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] , rimasta priva di discendenti, e diede origine al casato dei Pitti Gaddi.
Membro dell’Accademia fiorentina, Pitti ne divenne console nel maggio del 1567, succedendo a Lionardo Salviati. Fondò, a sua volta, un sodalizio letterario, che prese il nome ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] il B. fu ingaggiato per un anno, con uno stipendio mensile, a parte le spese, di 35 scudi romani, dal console generale britannico ad Algeri, James Bruce, il quale ricercava un valente disegnatore che lo accompagnasse nei suoi viaggi. Compito del B ...
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GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] .
Il dipinto, riproposto l'anno successivo, insieme con In agguato, alla Promotrice di belle arti di Genova, fu acquistato dal console generale italiano a Lima, R. Canevaro, per il quale il G. realizzò anche i ritratti a grandezza naturale di lui e ...
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BEAUMONT, Drogone de
Ingeborg Walter
Seguendo l'esempio dei suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Pietro, il B. venne in Italia al seguito di Carlo d'Angiò. È da supporre, benché i cronisti non lo ricordino [...] tardi a rappresaglie contro i mercanti veneziani nel Regno, che furono però sconfessate. da re Carlo, su protesta del console veneziano.
Fu proprio in questo periodo che il B. entrò anche in rapporti personali con il mondo latino-orientale, avendo ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] ancora, sia contro l'Eritrea, quasi indifesa, consentendo di attaccare alle spalle il Sudan e l'Egitto. Il nostro console in Harar, Sola, rivelò il progetto e fornì ai ministri dell'Intesa ampia documentazione dei contatti intercorrenti tra Iyásu e ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...