DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] avviò una intensa trattativa con le banche piacentine, per ottenere uno sconto sulla somma di cui Genova era debitrice. Nel 1154 i consoli (il D., non a caso, fu rieletto proprio in quest'anno) giunsero ad un accordo: delle 8.600 lire di genovini a ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] del duomo di Firenze.
Le ultime notizie sul G. risalgono agli anni 1408 e 1412, in occasione della ripetuta elezione a console della corporazione. Non se ne conosce la data di morte.
Si deve a Baldinucci il riscatto dall'anonimato del G., operato ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] da papa Niccolò V nel 1452 e poi ancora nel 1453 e 1454. Il padre dell'E., Tommaso, fu più volte eletto console della contrada Fiorenza (una delle sei contrade in cui si divideva Fermo), ma morì ancora giovane nel 1498 durante l'assedio di San ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] della seta e con importanti interessi economici anche a Roma - fu sporadicamente presente nelle cariche pubbliche: due volte console e una volta camarlingo dell'arte della lana, fece parte dei Dodici buonuomini e del Consiglio dei duecento, degli ...
Leggi Tutto
CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] i buoni rapporti veneto-egiziani e si protrasse dall'aprile del 1304 al settembre 1305. L'emiro di Alessandria arrestò il console Francesco da Canal, e la Repubblica fu costretta a inviare un ambasciatore. La vertenza fu infine composta: dapprima le ...
Leggi Tutto
DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] si trovava in via del Corso, con l'insegna del "leonfante" ereditata dal padre. In quello stesso anno era eletto quarto console e nel 1765 secondo console degli orefici. Il 10 ott. 1777 la sagrestia di S. Maria in Via riceveva 1.50 scudi per la sua ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] 1364, nella quale occasione assunse la protezione dei mercanti genovesi ad Avignone, a Nimes, a Montpellier. Nel 1365 andò come console nella colonia di Caffa. Dopo la parentesi di un decennio per il quale non abbiamo notizie, lo ritroviamo nel 1376 ...
Leggi Tutto
ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] , nel 1521 di non superare il prezzo di vendita di dieci quattrini la libbra. Nel primo semestre del 1522 fu nuovamente console dell'università degli orefici; morì a Roma alla fine di ottobre di quell'anno. Aveva sposato nell'anno 1512 la fiorentina ...
Leggi Tutto
ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] che Sigismondo era stato imprigionato dall'Inquisizione come eretico, l'A. e il fratello Antonio, ritenendo che il console Torrellas era in qualche modo responsabile dell'arresto, lo aggredirono e lo ferirono seriamente. Rifugiatisi quindi nella ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Francesco
Paolo Selmi
Figlio di Pietro di Pietro Magnus dimorante nella parrocchia di S. Severo, nacque certamente prima del 1335, dal momento che nel 1355 era uno dei membri del Maggior Consiglio. [...] elettori del doge Antonio Venier.
Consigliere ducale, nel 1383 venne eletto ambasciatore presso l'imperatore dei Tartari e console a Tana (oggi Azov). Il 24 luglio ricevette la commissione: doveva pregare l'imperatore - in nome degli antichi ...
Leggi Tutto
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...