FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] esteri del Regno di Sardegna, b. 98, ff. 29, 31; b. 110, ff. 1, 3; b. 142, f. Fasciotti; b. 259, f. Consolato in Napoli: console E. F. (31 dic. 1855-24 dic. 1860); Le scritture del Ministero degli Affari esteri del Regno d'Italia dal 1861 al 1887, b ...
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CONTARDO, Inghetto
Giovanna Petti Balbi
Vissuto a Genova nella seconda metà del sec. XIII, appartiene ad una famiglia che annovera in quest'epoca tra i suoi membri mercanti, notai, uomini dì governo. [...] nelle vesti di mercante. Tra il luglio e l'ottobre 1277 si trova a Montpellier e nel giugno-agosto 1281 è console dei Genovesi residenti a Nîmes insieme con Bonifacio de Campo: i due vengono prima condannati ad una multa pecuniaria e poi ...
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PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] del 1203 fu avvocato del Comune di Chiavenna in una causa con il Comune di Como e, infine, nel 1207 fu ancora console di giustizia del Comune di Milano.
Con l’arrivo di Ottone IV nella penisola Passaguerra tornò a svolgere l’incarico di giudice ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] un trattato di amicizia e commercio col sultano, il F. riuscì il 29 nov. 1885 ad ottenere la nomina a console di seconda categoria.
In questa nuova veste egli avrebbe intensificato i rapporti personali e commerciali sia con le popolazioni della costa ...
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MERCATELLI, Luigi
Lucia Ceci
– Nacque il 21 ott. 1853 ad Alfonsine (presso Ravenna), da Lorenzo, notaio, e da Augusta Osti.
Negli anni giovanili si avvicinò al movimento anarchico, prendendo parte, [...] . rimase fino al maggio 1903, quando, su indicazione di Giolitti e del ministro degli Esteri T. Tittoni, fu inviato come console a Zanzibar, con l’incarico di commissario generale per la sorveglianza della Società commerciale del Benadir, per dare un ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] , primo passo verso il riconoscimento de iure del nuovo Stato finlandese, che il G. doveva poi effettuare il 27 giugno.
Console a Berlino nel 1921 e a Florianópolis, in Brasile, nel 1922, rientrò a Roma nel 1923; destinato al Commissariato generale ...
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QUERINI, Marco
Giuseppe Gullino
QUERINI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1399, probabilmente nella contrada di S. Maria Formosa (dove il padre nel 1407 risulta risiedere, dopo essersi trasferito da quella [...] 1° ottobre Querini entrò a far parte della ‘zonta’ del Senato, per poi divenire avogador di Comun il 10 maggio 1440 e console dei Mercanti di lì a poco, il 23 ottobre dello stesso anno.
È possibile, ancorché poco probabile, che Querini sia stato ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] dove lo troviamo tra i membri della magistratura degli Otto.
Agli inizi dell'anno seguente era a Pera, forse in qualità di console. I rapporti tra la Sublime Porta e Firenze in questo periodo erano ottimi e Maometto II non mancò di manifestare la sua ...
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BARTOLOMEO di Michele del Copazza
Guido Pampaloni
Figlio di Michele di Lapo del Corazza, venditore di vino, nacque a Firenze nel 1381, come si rileva dal primo catasto fiorentino del 1427, nel quale [...] per l'ultimo quadrimestre dell'anno (settembre-dicembre) ed offrì, come nota egli stesso nel suo diario, il "desinare del Consolato" sulla piazzetta di S. Cecilia a quattordici membri della sua Arte, fra i quali figurava forse anche suo padre (22 ...
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CORSINI, Corsino
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Iacopo di Ugolino e di Lisabetta di Giovanni Bartoli, nacque a Firenze nel 1369 da famiglia di rango equestre.
Suo padre, appartenente all'arte dei medici [...] medici e degli speziali, il C. nel 1394 succedette al padre nella carica di vicario di Anghiari; nel 1399 divenne console della sua arte. Dopo questa data appare intensamente impegnato nella vita pubblica cittadina: priore nel 1401, due anni dopo fu ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...