INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] - due erano a loro volta speziali, uno giunse a essere console della corporazione nel 1470. La figlia sposò un esponente della famiglia de la collocazione politica e sociale di questo che è il più romano di tutti i cronisti.
L'I. era legum doctor ed ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] aprile 1184 giuravano un accordo con gli uomini di Ceneda, fu console del comune di Treviso nel 1187 e podestà dal luglio 1190 , a opera dell'ex abate di Cluny Ponzio, i da Romano avevano concorso assieme ad altre famiglie. Il 20 settembre 1202 E ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] abitazione dell'ambasciatore oppure, in assenza di questo, del console della nazione fiorentina. Altro segno di riguardo fu la come letterato e traduttore che il L. procurò nell'ambiente romano.
Nel marzo 1489 il L. poté mietere i frutti del ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] dell'840 era stato eletto a succedere, come console e duca di Napoli, al franco Contardo scomparso (596-957), in Ephemeris Dacoromana..., VIII (1938), pp. 378-385; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano 1940, pp. ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] lana, cambio e medici e speziali, di quest'ultima essendo più volte console. In seguito fu anche iscritto all'arte dei giudici e notai ( il banco Medici. Durante il suo breve soggiorno romano maturarono le premesse dell'affidamento al G. da parte ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] delle cause e ne aveva invano sollecitato la nomina a console raguseo per tutto il Regno.
Egualmente favorito da Ferdinando, Medioevo, in Storia d'Italia, II, 2, Dalla caduta dell'Impero romano al sec. XVII, Torino 1974, p. 2079; A. Tenenti, Famille ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] Peruzzi, Firenze, G. Manni, 1723, pp. V-VII). Console dell'Accademia nel 1735, nel 1736 entrò nello Studio fiorentino come a Pisa. Approfittando dei legami di Bandini con il circolo romano del cardinale Alessandro Albani e con i fratelli Filippo, ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] di vicesegretario fu assunta da C. Galli, già console generale a Trieste e profondo conoscitore dell'organizzazione delle il risanamento e la fusione nel nuovo ente assistenziale denominato Istituto romano di S. Michele; tra il 1929 e il '32 collaborò ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] sta facendo il giacobino a Farnese; che voglia diventare console lui pure?": cfr. Silvagni, I, p. 479), 1839 il C. fu costretto a vendere ad Abramo Mieli, un commerciante romano ebreo, tutti i beni posseduti in Toscana, compreso il palazzo di famiglia ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] fratello Niccolò intorno al 1426. In quell'anno fu console dell'arte della seta; ne fu poi consigliere nel 1427 Girolamo, 1488), 6 (Arrigo di Girolamo, 1488); n. 881 c. 32 (Tommaso di Romano, 1583); n. 95, c. 47 (Niccolò di Gherardo, 1413); n. 97, ...
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intercessione
intercessióne s. f. [dal lat. intercessio -onis]. – 1. L’opera di chi intercede a favore di altri: fu graziato, o fu liberato, per l’i. di un alto personaggio; non avrei ottenuto nulla senza la tua intercessione. In partic.,...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...