PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] della Scuola di nudo, ex aequo con il pittore romano Augusto Guglielmi, con il disegno Studio di pieghe, conservato a cura di M.A. Spadaro, Palermo 1993, pp. 392 s.; V. Consolo, Vedute dello Stretto di Messina, Palermo 1993, pp. 141 s., tav. 27; ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] partì per Roma (probabilmente per aver vinto il cosiddetto "alunnato romano"), dove per due anni studiò con passione e impegno i 1817, partito per Pietroburgo dietro le forti insistenze del console di Russia a Lisbona, fu costretto da una tempesta a ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] a padre Vincenzo Maria Mariotti, pittore prospettico e incisore romano, allievo di Andrea Pozzo.
Nel 1722 il F. , Bellinzona 1970, ad Indicem (con ulter. bibl.); F. Vivian, Il console Smith mercante e collezionista, Vicenza 1971, pp. 23, 25, 43, 159 ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] Il 18 dic. 1571 entrò nell'Accademia dei disegno di cui fu console nel 1573, '76 e '85 (Colnaghi). Negli anni che riconoscibilità dell'artista.
Le fonti riferiscono al C., durante il periodo romano, anche affreschi nelle cappelle di S. Carlo e di S. ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] Italia. Successivamente fu membro del primo direttorio del fascio romano di combattimento e fondò a Roma una squadra d' organizzazione e ne divenne in seguito capo dell'ufficio stampa e console generale.
Nelle opere pubblicate tra il 1920 e il 1930, ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] peso di oltre cento libbre recante incise le armi del Senato romano, che gli fu pagato nel 1755 ma di cui oggi non nella bottega di via del Teatro Valle, rivestì la carica di console dell'Università degli orefici di Roma. Rinomatissimo, lavorò per la ...
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DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] dal padre. In quello stesso anno era eletto quarto console e nel 1765 secondo console degli orefici. Il 10 ott. 1777 la sagrestia 'ultimo D. di cui abbiamo notizia è Francesco, maestro argentiere romano, nato nell'anno 1779. Il 26 ag. 1804 ottenne la ...
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CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] documenti seguendo la lettura del Salvi (V. Federici legge invece "Console": La biblioteca e gli archivi, in I monasteri di Subiaco, - come il disegno del lago nell'episodio di s. Romano e in quello del Goto - che, come giustamente sottolinea il ...
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CANE, Ottaviano
Giovanni Romano
Figlio di Antonio, nacque a Trino Vercellese prima del 1495. È personalità ampiamente documentata nelle carte trinesi e casalesi (cfr. Vesme, 1929), ma il suo corpus [...] parte alla vita pubblica della sua città in qualità di console (Irico, p. 264). Un altro documento di lavoro lo del Museo d'arte antica (catal.), Torino 1963, p. 89; G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino 1969, pp. 52-59; L. Mallè, Spanzotti ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] da un armonioso timpano. Nel 1838 progettò anche, per il console di Marina Randaccio, la villa S. Maria che sorge . Bonsignore tra il 1815 e il 1828, ma si lega all'ambiente romano per precisi richiami del suo interno alla sala delle Muse, di M. ...
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intercessione
intercessióne s. f. [dal lat. intercessio -onis]. – 1. L’opera di chi intercede a favore di altri: fu graziato, o fu liberato, per l’i. di un alto personaggio; non avrei ottenuto nulla senza la tua intercessione. In partic.,...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...