Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] competenti dello Stato inviante rilascino le ‘lettere patenti’ in cui sono specificate la qualifica, la classe, la circoscrizione consolare e la sede dell’ufficio. Tali lettere sono trasmesse al governo dello Stato ricevente, che autorizza la persona ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] (316-340)111. Nato nell’estate del 316 ad Arles, Costantino iunior fu nominato Cesare il 1° marzo 317. Ricoprì il consolatoordinario negli anni 320, 321, 324 e 329. Il 9 settembre 337 fu nominato Augusto, insieme con Costanzo II e Costante. Eusebio ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] ., pp. 96-102, nn. 40 e 56; cfr. S. Mazzarino, Il carmen ‘contro i pagani’, cit., p. 445. Proculus sarà quindi consoleordinario nel 340 e prefetto urbano per la seconda volta nel 351-352, al tempo dell’usurpazione di Magnenzio. Per altri documenti ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] della carriera, espressione di un Senato la cui orgogliosa assemblea continuava per antica tradizione a essere presieduta da uno dei consoliordinari, e a riunirsi in una «curia» densa di memorie. Ma la Roma dei primi del IV secolo era anche una ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Chastagnol, Costantino modificò la pratica, tipica del III secolo, di tenere consolati suffetti come prodromo di importanti compiti governativi prima di procedere al consolatoordinario (e divenire consul bis). A partire dal 315, si possono osservare ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] Death and Renewal, Cambridge 1983, pp. 123-127) credette di ricavare dai dati seriali, basati peraltro solo sulle liste di consoliordinari e suffecti tra il 18 e il 135 d.C. Sulla scarsa attendibilità dell’analisi di tipo statistico per l’età antica ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...