CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , a proposito della quale il Senato invia al C. consulti di Micanzio, e sorge un attrito riguardo al ripristino del consolato della Serenissima ad Ancona ché il papa pretende venga affidato ad un suo suddito. Ma, soprattutto, predomina dal luglio del ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] . Bosisio, Origini del Comune di Milano, Messina-Milano, 1933, passim;G. Zanetti, Il comune di Milano dalla genesi del consolato fino all'inizio del periodo podestarile, Milano 1935, passim;.A. Colombo, Milano sotto l'egida del Carroccio, Milano 1935 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] s'avea. E udendo ancora che Tullio scritto avea un altro libro, nel quale, trattando de l'amistade, avea toccato parole de la consolazione di Lelio... ne la morte di Scipione amico suo, misimi a leggere quello. E avvegna che duro mi fosse ne la prima ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] . 132 ss.; Honour, in Apollo, 1973).
Nelle lettere al D'Este il C. lo informava da Parigi anche dei conversari col primo console e con la Beauharnais, ai quali non nascondeva l'amarezza per la sorte di Venezia, per l'asportazione di tanti valori dall ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del primo legislatore, Licurgo) e a Roma (per successivi aggiustamenti, dall’istituzione del Senato a quella del consolato, a quella del tribunato della plebe). A Sparta, la costituzione ebbe un’impronta aristocratica; mentre Roma alla «disunione ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] tesi del C. e aprì una sottoscrizione per l'agitazione "Il ritiro delle truppe dall'Africa", mentre il radicale Consolato operaio si dissociò da questa posizione.
La crisi politico-sociale in cui versava il paese non cessava intanto di approfondirsi ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...