(o triumvirato) In Roma antica, collegio di tre persone, titolari di funzioni pubblicamente rilevanti, detti triumviri o tresviri: potevano essere magistrature ordinarie minori non fornite d’imperium [...] tre uomini politici si spartirono, di fatto, il governo di Roma. In particolare, il patto stabilì che Cesare rivestisse il consolato e quindi la carica di proconsole per 5 anni, nell’Illirico e, soprattutto, nelle Gallie, che Pompeo rimanesse a Roma ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] conti Alberti, potenti seguaci dell'imperatore e, fino ad allora, irriducibili avversari del Comune. Nel 1203 venne di nuovo eletto console della città: poiché proprio in quell'anno suo fratello Catalano fu a sua volta nominato alla carica di "consul ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] con centro nel Mediterraneo occidentale, e uno sviluppo della vita cittadina. Verso il 1050 compaiono nei documenti i consoli, che gradualmente diventano gli unici rappresentanti del potere cittadino. Il Comune, nel 12° sec., elabora i suoi istituti ...
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Uomo politico romano (2º-1º sec. a. C.); legato pretorio nella guerra sociale, debellò i Marsi (88 a. C.); console con Gneo Ottavio nell'87 a. C., si mise in urto col suo collega per aver proposto una [...] che la vittoria ne accrescesse il prestigio - indebolì la sua posizione; dominò tuttavia ancora per tre anni facendosi rinnovare il consolato e scegliendo i colleghi. Nell'84 ad Ancona, mentre stava per imbarcarsi per l'Oriente, fu ucciso dai soldati ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] seguito, Fiorentina, di cui fu consigliere e dettò gli Statuti nel 1540 (anno dell'istituzione) e divenne console nel 1553.
Dell'anno del suo consolato accademico sono andati perduti i registri. Se a tal fatto si aggiunge che l'A. fece bruciare tutti ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] del personale e, al termine del periodo di prova, nel dicembre 1910 inviato in qualità di viceconsole presso l'importante consolato generale di Parigi diretto da F. Lucchesi Palli, di cui avrebbe più tardi sposato la figlia Francesca Maria (Napoli ...
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(lettone Kurzeme) Regione della Lettonia (13.000 km2 ca.), di cui costituisce la parte più occidentale. Centro principale Liepāja. Il nome le deriva dall’antica popolazione dei Curi. Si affaccia sul Baltico [...] , la C. accettò la sovranità russa diventando una delle province baltiche. Nel 1812 Napoleone ricreò il ducato, aprendo un consolato francese a Mittau. Occupata dall’esercito tedesco (1918), offrì la corona granducale a Guglielmo II. Dopo il crollo ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] delle Finanze. Il 6 luglio il B. rispondeva di essere nell'"assoluta impossibilità" di dare esecuzione a quanto i consoli chiedevano, per la irregolarità con cui si era proceduto sia alle riscossioni delle imposte sia alle spese: ogni amministrazione ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] far costruire nuove strade e di procedere a miglioramente edilizi.
È questa l'ultima volta in cui il D. raggiunse il consolato dove, forse per l'età, venne in seguito sostituito dai figli, prima Marchionne e poi Ingone "de Flexia". Nel settembre del ...
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Nato intorno al 1770; morto a Parigi nel giugno 1849. Andato a Parigi dalla campagna nei primi giorni della rivoluzione, si dedicò per qualche tempo allo studio delle finanze, poi entrò nel Moniteur, che [...] , da lui assolta con onore. Durante i Cento Giorni fu segretario di Luciano Bonaparte e sotto la Restaurazione ebbe il consolato di Smirne, che tenne 10 anni rendendo grandi servigi al paese. In seguito fu deputato alla camera francese.
Bibl.: S ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...