Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] Liber pontificalis) assegna al suo episcopato una durata di otto anni, undici mesi e tre giorni durante l'impero di Aureliano, dal consolato di Aureliano (il terzo) e di Marcellino fino al 7 dicembre di quello di Caro (il secondo) e di Carino, quindi ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] di Edoardo Sonzogno, nel periodo in cui gli operai della stampa costituivano l'avanguardia del movimento di classe, e socio del Consolato operaio milanese - federazione di società di arti e mestieri -, aderì nel 1880 al Circolo operaio, promosso dal ...
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ASTENGO, Gerolamo
Bianca Montale
Da Giambattista, facchino carbonaio, e da Teresa Ansaldo, nacque a Genova nel 1821 (così, secondo i censimenti del 1827 e 1857; ma dall'atto di morte, che attribuisce [...] associazioni di categoria e risolvere i più immediati problemi dei lavoratori. Vicesegretario del Consolato dirèttivo nel 1853, ne fu segretario nel 1858 e '59, e fu console più volte (1859, 1860, 1863, 1864, 1868, 1870, 1871). Fu tra i protagonisti ...
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Amico di Scipione l'Africano (m. 160 circa a. C.); accompagnò Scipione in Spagna (211 a. C.) e guidò la flotta alla conquista di Cartagena (209); collaborò poi efficacemente con Scipione in Africa nella [...] . Amico di Scipione Emiliano, fu con lui alla distruzione di Cartagine; pretore (145) combatté in Spagna contro Viriato; fu infine console (140) e si oppose più tardi a Tiberio Gracco. È conservata di lui una parte dell'elogio funebre per Scipione ...
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Città della Francia meridionale (116.041 ab. nel 2007), nella regione Linguadoca-Rossiglione; capoluogo del dipartimento dei Pirenei Orientali. Sorge a 24 m s.l.m. in prossimità del Golfo del Leone, sulla [...] carta comunale concessa dagli Aragonesi. Eretta a sede universitaria nel 1349, ebbe da re Giovanni d’Aragona un consolato del mare, magistratura competente in materia di traffici commerciali, sul modello di quella istituita a Barcellona. Dopo il ...
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DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] di trasmetterlo, in caso di morte, ad uno dei figli. In seguito al risanamento di Barnaba, il D. non assunse mai il consolato e anzi, il 29 marzo 1451, vi rinunciò a favore dell'omonimo nipote Giacomo di Barnaba.
A quest'epoca, comunque, la carriera ...
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Cicerone, Marco Tullio
Massimo Di Marco
Grande oratore, scrittore e politico dell'antica Roma
Cicerone fu un importante uomo politico romano del 1° secolo a.C., ma deve la sua fama soprattutto alla [...] gli facilitarono la carriera politica: fu sostanzialmente un conservatore, allineato sulle posizioni del Senato. Durante il suo consolato (63 a.C.) represse duramente la congiura organizzata da Catilina, capo dell'ala più radicale dei popolari ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] continuava per antica tradizione a essere presieduta da uno dei consoli ordinari, e a riunirsi in una «curia» densa di Naisso il terzo giorno prima delle idi di maggio durante il consolato di Costantino Augusto per la quarta volta e di Licinio ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] tutelare i traffici del suo paese e a favorire l'apertura di vari consolati; allorché, per esigenze di bilancio, il 23 dic. 1829 la legazione fu degradata a consolato, egli denunziò l'inevitabile danno che ne sarebbe derivato al commercio. Di ritorno ...
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1. Figlio di Publio Claudio Pulcro (il console del 249 a. C.). Tribuno militare nel 216 a. C., nella battaglia di Canne, ebbe, insieme a Scipione, il comando dei resti dell'esercito sconfitto; fu pretore [...] dove morì nel 76. 5. Figlio del precedente e fratello di Publio Clodio Pulcro, il tribuno della plebe del 58 a. C.; console nel 54 a. C., proconsole nel 53 in Cilicia fu accusato da Cicerone come sfruttatore; censore nel 50 radiò dal senato Sallustio ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...