DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] ag. 1597, intitolata La nemicizia dell'acqua e del vino. Il suo prestigio nel mondo culturale fiorentino è testimoniato dal consolato del 1605 nell'Accademia Fiorentina.
Ben presto però il D. lasciò Firenze per raggiungere Roma, dove lo zio cardinale ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] I. Così nel 522 B. è nominato magister officiorum, e nello stesso anno i suoi due giovani figli sono nominati dall'imperatore consoli: nel nome di B. sembra simboleggiato il ritrovato accordo tra l'Oriente, Roma e i Germani. B. del resto, anche se ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] di quello pisano. Fu membro dell'Accademia Fiorentina, nella quale "unicamente lesse sopra la fantasia" nel 1598, sotto il consolato di F. Nori.
Qualche informazione sulla sua vita si ricava dal Ristretto della vita costumi e piacevolezze del signor ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] . 1665 (notar Ignazio Maiorana, 1664-65,n. 19/8819, f. 354) riguardante le relazioni tra la confraternita ed il consolato degli argentieri, in cui sono esposte centotrentotto firme di orefici (Accascina, 1976); tuttavia non se ne conoscono opere.
L ...
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ADINOLFI, Francesco
Giuliano Bertuccioli
Pietro Pirri
Nacque a Salerno il 5 giugno 1831. Entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli il 10 ag. 1847; dopo un breve periodo trascorso a Malta, fu destinato, [...] godeva, fece sì che, con la direzione di dette cristianità, gli fosse affidato nel 1872 l'ufficio d'interprete del consolato francese. Morì a Zikawei il 4 febbr. 1874.
Quattro suoi compagni di missione, Luigi M. Sica, Antonio M. Femiani, Gabriel ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] arcivescovo, di un potente membro del clero ordinario quale il cancelliere Galdino, di Malastreva, un valvassore appartenente al ceto consolare, e forte delle sue personali relazioni con il cardinale milanese Guido da Somma, il C. seppe far notare al ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] . 3 e 4; 3, 28; 9, 24, 9)fu "comes privataruni" e "comes sacraruin largitionum" sotto Odoacre, governò la Sicilia da consolare nel 489 e come tale passò dalla parte di Teodorico con la sua provincia; ne ebbe per ricompensa la correttura della propria ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] sorella monaca suor Teresina, e questa saffica è pur anche un'alta e gentile testimonianza di omaggio alle virtù educatrici, al consolato e severo dolore di sua madre (Reliquie, pp. 8-9). Educato a Cremona nel collegio "Vida", retto da gesuiti, del ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] podestà a Firenze nel 1439 fino al febbraio del 1440. Di ritorno a Perugia il 3 marzo, fu estratto per la quinta volta console della Mercanzia e dal 10 ottobre capitano del contado per Porta San Pietro.
Morì di peste a Perugia, il 27 luglio 1441 ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] . Il C. esprime forti dubbi sull'esistenza della pratica della endura, per la quale si provocava la morte di un "consolato" così gravemente malato che non ci fosse speranza di guarigione: egli dichiara di non aver mai avuto conoscenza di tale pratica ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...