BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] . 1642 e il marzo 1643 fu tra gli oratori inviati a Venezia per deprecare l'abolizione della magistratura vicentina del consolato e per difendere gli interessi economici del Comune.
Durante i soggiorni veneziani il B. fu ascritto all'Accademia degli ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] passato in una modernità che ne sia la trasformazione e il prolungamento.
Nel 1543 il G. ottenne la carica di console: sotto il suo consolato Gelli tenne una lezione su un luogo del XVI canto del Purgatorio e fu dato nuovo impulso allo Studio di Pisa ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] suoi averi con testamento segreto del 24 apr. 1852, rogato da G. Trucchi.
Fonti e Bibl. - Arch. di Stato di Torino, Consolato di Commercio, Sentenze, reg. 1839, marzo, p. 135; reg. 1840, gennaio, p. 476; reg. 1841, dicembre, p. 104; Ibid., Notai di ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] che la sposasse segretamente). Onorato da Carlo VI e da Maria Teresa, dopo la morte di M. Pignatelli (1755) fu consolato negli ultimi anni dall'affetto di Giuseppe e Marianna Martinez, figli del cerimoniere della nunziatura pontificia, nella casa del ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] di architettura e decorazione di notorietà internazionale. La moglie – figura accogliente ed elegante, poi interprete presso il Consolato americano – fu silenzioso e sicuro sostegno per Peregalli nell’arco dell’intera esistenza.
Fu assunto nel 1947 ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] filosofi, astrologi e teologi. Segue - dopo un breve Ragionamento recitato dal B. come provveditore dell'Accademia in occasione del consolato di F. Torelli - il Breve trattato della cometa, scritto in forma di lettera all'amico G. Razzi: senza alcun ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] lieti e poetici "(a Emanuele Celesia)"; "Ho incontrato fierissime tempeste per lungo tempo, quasi privo di speranze, né consolato dalle Muse, che me tanto gramo e doloroso fuggirono; ma Dio finalmente mi ridette bonaccia" (a Luigi Fornaciari: cit ...
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FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] trascorsi a Roma risale invece l'intensa attività di compositore di testi sacri per musica. È del 1689 La Fede consolata, opera musicata da F. Lanciani ed eseguita la notte di Natale nel palazzo apostolico. Seguirono i melodrammi Abram in Aegypto ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] 'Accademia Fiorentina, della quale divenne uno dei membri più autorevoli ed equilibrati: nel 1542 fu nominato censore, nel 1548 fu eletto console, e negli anni tra il '40 e il '50 tenne tre lezioni sulla Commedia dantesca (Paradiso, XXVI, vv. 124-138 ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] per rilanciare il primato linguistico e letterario di Firenze, auspicato dal potere mediceo e annunciato come programma del consolato varchiano (1545), trovava un solido appoggio nel bembismo, che indicava la strada per restaurare l’antico prestigio ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...