È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] alienazione, nel caso che fosse schiavo.
L'armatore nel diritto medievale. - La sua figura è chiaramente delineata nel Consolato del mare, ampia raccolta di consuetudini redatta probabilmente a Barcellona verso il 1570, che costituì il diritto comune ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] en cabo" della città di Cagliari, senza dover percorrere, grazie alla sua notorietà, i gradi inferiori del consolato. In questo ufficio si dedicò a un'intensa attività amministrativa, correggendo molti abusi dei suoi predecessori e introducendo ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] nell'arco di quarant'anni (fra le altre: Osservazioni sulle leggi spagnuole in Italia, del 1932, e Una tradizione italiana del Consolato del mare del 1479, del 1936; ambedue in Storia del diritto, I, pp. 367-377, 381-386)
Per quanto riguarda l ...
Leggi Tutto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] G. Vaccarino, I giacobini piemontesi (1794-1814), Roma 1989, ad ind.; Id., Annessionisti e autonomisti piemontesi sotto il Direttorio e il Consolato (1796-1802), in Ville de Turin, 1798-1814, a cura di G. Bracco, II, Torino 1990, pp. 9-31; Quando San ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] attentati alle ambasciate di Israele a Buenos Aires nel 1992 (attribuito a Hezbollah) e a Bangkok nel 1994; l’assalto al consolato francese ad Algeri (5 morti) nello stesso anno; la bomba di al-Qā‛ida che uccise 19 cittadini americani in Sud Arabia ...
Leggi Tutto
MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] tra lui e i colleghi. Cantù, fabbricante torinese di stoffe in misto seta, si era rivolto al Consiglio e al consolato di Commercio chiedendo che le stesse norme sulla larghezza delle stoffe venissero applicate ai produttori piemontesi e a quelli ...
Leggi Tutto
MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] – oltre i codici napoleonici e le precedenti Ordonnances francesi, e ancora il Guidon de la mer e il Consolato del mare, nonché le Regie Costituzioni piemontesi settecentesche – sono però anche quelle giustinianee, la dottrina e giurisprudenza ...
Leggi Tutto
CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] e gli usi mercantili in Sicilia du, rante l'alto e la prima metà del basso Medio Evo, Napoli 1921 e I capitoli del Consolato di Mare di Messina e la tavola d'Amalfi..., in Arch. stor. per la Sicilia orient., XXI (1924), pp. 283-299, saggi che ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] dei territori degli antichi comitati del Seprio e di Lecco. Due anni più tardi (1171) il D. fu per l'ultima volta console e con i colleghi ordinò la ricostruzione delle mura, delle torri e delle porte. di Milano; i cittadini immortalarono il suo nome ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] ., Il viaggio di Gibbon in Italia, in Riv. stor. ital., LXXIV (1962), pp. 340-348; Id., La corrisp. di G. Ravara, console gen. della Rep. di Genova presso gli StatiUniti (1791-1797), in Italia e America dal Settecento all'età del Risorgimento, Padova ...
Leggi Tutto
consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...