GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Comune d'Albenga, sanzionata da uno scambio di documenti solenni.
A poco più di due anni di distanza G. fu nuovamente console nel 1181. L'atto più qualificante compiuto fu sicuramente la pace con Lucca, conclusa il 29 giugno 1181 e articolata (vista ...
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CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] in un momento in cui l'attività dei mercanti veneziani in Egitto era minacciata da estorsioni e violenze, venne nominato console di Alessandria. Prima di partire, il 4 settembre ricevette precise direttive per una missione presso il sultano volta ad ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] di Alba nel 1221 e di Alessandria nel 1225 e nel 1228.
Ancora in giovane età, il M. fu chiamato a ricoprire il consolato nel 1184 e nel 1190. Nel 1198 la discordia fra la nobiltà milanese dei capitanei e dei valvassori e il Popolo sfociò in una ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] 6.000 fiorini. Matricolato da giovane nell'arte della lana, partecipò attivamente agli affari di questa, ottenendo ben otto volte il consolato di questa arte tra il 1388 ed il 1421.
La sua partecipazione alla vita dell'arte della lana, l'arte più ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] . 1642 e il marzo 1643 fu tra gli oratori inviati a Venezia per deprecare l'abolizione della magistratura vicentina del consolato e per difendere gli interessi economici del Comune.
Durante i soggiorni veneziani il B. fu ascritto all'Accademia degli ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] corte del Barbarossa nel 1161) e di Ottone, detto "Boverius", ignoriamo l'anno di morte.
Nel 1150, con la mediazione dei consoli genovesi, il D. si vide riconosciuti dagli abitanti di Noli una serie di privilegi feudali (tra cui il potere di alta ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] dalle magistrature comunali (almeno finché l'amministrazione della giustizia fu affidata a cittadini genovesi, e cioè sino al 1216, il consolato responsabile per il borgo, cioè per quella parte della città in cui si trovava il quartiere dei Doria, fu ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] ad appoggiare a corte la ripresa dei rapporti diplomatici e commerciali di Genova con Costantinopoli: era in progetto un consolato in Oriente, che consentisse la ripresa del commercio sulla base degli accordi stipulati un secolo prima da Francesco De ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] democratico popolare, e, mentre nel governo delle arti maggiori il cugino Filippo tornava a primeggiare, il C. assurse nuovamente al consolato della sua arte per il maggio-agosto 1382 (Arch. di Stato di Firenze, Arte della lana, c. 21r).
Giunto ormai ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] riveste invece, ai nostri occhi, l'operato del D. nel settore del commercio, dove riuscì ad ottenere la riapertura di un consolato veneto ad Alessandria, che fu affidato all'abile mercante Giovanni Ferro.
Fu questo uno dei primi atti di una politica ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...