COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] d'essere "in ogni cont e pur e sclet". Occorre sopportare gente antipatica, mentire, simulare. Non c'è nemmeno la consolazione della mensa: cibo pessimo, vino scadente. Peggio, dunque, che a Firenze dove, se i pranzi valevano poco, erano almeno ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] e ciò gli fece perdere il favore di Cosimo, rendendolo più vulnerabile. L’episodio più grave avvenne dopo che fu eletto console dell’Accademia il 1° febbraio 1545, con l’accusa infondata, ordita da Carlo Lenzoni, di aver violato una ragazzina: il 16 ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] .
Con una fuga rocambolesca giunse a Genova, dove tra il 1795 e il 1796 l’agente diplomatico François Cacault lo impiegò al Consolato di Francia. Ripresi i contatti con i compagni sfuggiti agli arresti, andando anche a Parigi, nei primi mesi del 1796 ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] del Norico Ripense e i Rugi svolsero un ruolo sostanzialmente subordinato.
Lo scritto fu portato a termine due anni dopo il consolato di Importuno (509), dunque intorno al 511, tre decenni dopo la morte di s. Severino e meno di due decenni dopo ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] 1787), subito sconfessata dal F. (Giornale fiorentino d'agricoltura, n. 26, 27 giugno 1788, pp. 201 s.). Durante il Consolato una versione francese ne fu promossa da François de Neufchâteau (Paris 1803), mentre la vicenda postuma del libro comprende ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] a Venezia, ma il Pregadi non accoglie la sua "istanza": - le "gravi correnti congiunture" non permettono di renderlo "consolato" con la "permissione del congedo", per cui - coi relativo conforto dei "compatimento" senatorio - non può scrollarsi di ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] ricca peraltro di capolavori della pittura veneta, da Tiziano a Tintoretto, da Veronese a Bassano.
Dal S. Francesco consolato dall'angelo musicante (c. 1614; Dresda, Gemäldegalerie), passando attraverso Due angeli contriti (1614-15; Modena, Galleria ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] e perfino monarchi. Tra questi Roberto II, re di Francia, di cui G. fu ascoltato consigliere e che nel 1025 fu da lui consolato per la morte del figlio ed erede al trono Ugo. L'anno seguente lo stesso sovrano lo pose alla guida dell'importante ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] che faceva capo al generale Khair ad-din. Di qui la reazione della colonia italiana, manifestata attraverso le proteste del consolato, che il 13 genn. 1871 portava alla rottura delle relazioni diplomatiche tra Italia e Tunisia, con minaccia di una ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] Corolla musica missarum XXXVII.
Morì in data e luogo imprecisati. Nel 1612 un Flaminio Tresti è annoverato tra i presidenti e consoli del Comune di Lodi (Timolati, 1888, p. 15), ma non è certo che si tratti dell’organista.
Resta notizia di alcune ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...