FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] i materiali conservati tra le carte di famiglia (si veda, in particolare, la Memoria per il trasferimento del Tribunale e del Consolato di mare da Pisa a Livorno [1797], Firenze, Bibl. Moreniana, Archivio Frullani, b. 7, inss. 1, 3-5), di proprietà ...
Leggi Tutto
ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] accordo del gennaio 1787, e quelli con gli Stati Uniti d'America, che portarono all'istituzione, nel 1797, di un loro consolato nel Regno. Si pensò perfino di stabilire una Compagnia nelle Indie Orientali, con un tentativo che non ebbe, però, seguito ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] degli Affari esteri greco aveva inoltre preso accordi per venire in possesso dei dispacci ufficiali cifrati che provenivano dai consolati delle isole egee, di Smirne, di Salonicco e dei Dardanelli.
Nei mesi di permanenza ad Atene l'E. organizzò ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] interventi e lezioni, sia cercando di tamponare le inevitabili ingerenze filomedicee (tra l’altro fu chiamato alla carica di console dal 25 febbr. 1544). Tra le sue lezioni, da ricordare almeno quelle dedicate a due componimenti petrarcheschi, il ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] : tant'è vero che, conclusa questa missione, il governo veneto ritenne di eliminare la rappresentanza diplomatica, riducendola al solo consolato di Livorno.
Lo stesso C., nei dispacci inviati tra il giugno 1672 e il maggio 1677, si trovò spesso a ...
Leggi Tutto
FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] che lo costrinse a nascondersi per sfuggire alle ricerche delle autorità.
Alla fine del 1799, dopo l'ascesa del Bonaparte al consolato, che consentì il ritorno in Francia agli emigrati e restituì loro i beni sequestrati, il F. poté ritornare a Parigi ...
Leggi Tutto
GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] : i tentativi del conte di Cavour per risolvere la questione romana (in Il Messaggero, 6 giugno 1929 e in Corriere diplomatico-consolare, 31 maggio - 10 giugno 1929). In questo sosteneva che solo la morte di Cavour aveva impedito un accordo con la S ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] 1940 per sposare Giannalisa Gianzana, vedova dell'industriale lombardo Carlo Feltrinelli, riferì all'addetto stampa del consolato inglese che i comunicati in cifra dell'ambasciata erano sotto controllo della polizia italiana, ed espresse giudizi ...
Leggi Tutto
CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] quello di "conservar questi sudditi nell'antica loro divotione e col dirito della justitia tener ancho soavemente consolato qualunque ordine di persone". Di fatto indagò sulla proditoria bastonatura subita dal dott. Francesco Formica attribuibile ad ...
Leggi Tutto
DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] innescare una sorta di reciproco perfezionamento tra benefattore e beneficato, per evitare tensioni sociali: "Il povero, consolato con affetto, si acquieta alla legge delle ineguaglianze sociali volute da provvidenziale consiglio".
In seguito, nel ...
Leggi Tutto
consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...