Uomo politico romano (1º sec. a. C.), cognato di Mecenate. Sconfisse definitivamente i Salassi nel 25 a. C.; due anni dopo ebbe il consolato insieme ad Augusto; avendo però cospirato contro l'imperatore, [...] fu ucciso ...
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Uomo politico romano (n. 106 a. C. circa - m. 57 circa). Dopo aver combattuto al fianco di Silla (90-84), nel 74 ottenne il consolato e il comando della guerra contro Mitridate, conquistando il Ponto e [...] ; poi (84-80) fu in Asia a sorvegliare l'esazione del tributo di guerra imposto da Silla. Nel 74 ottenne il consolato e gli fu affidato il governo proconsolare della Cilicia e il comando della guerra contro Mitridate. Mentre il suo collega Aurelio ...
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FABIO MASSIMO AFRICANO (Fabius Maximus Africanus)
A. Longo
Magistrato romano, fratello di Paolo Fabio Massimo, nato nel 45 a. C.
Raggiunse il consolato nel 10 a. C. Amministrò l'Africa come proconsole [...] nel 4 a. C. Tre città africane (Hadrumetum, Hippo Diarrhytus e Cercina) impressero su monete di bronzo il suo ritratto; la leggenda di alcune di esse ci dice che egli fu septemvir epulonum. Il conio è ...
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RULLO, Publio Servilio (P. Servilius Rullus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Noto come il tribuno della plebe che nel 63 a. C., l'anno del consolato di Cicerone, fece una proposta di legge agraria, a cui Cicerone [...] si oppose violentemente ed avvocatescamente in quattro orazioni (contra Rullum), di cui tre sono pervenute non complete.
R. in sostanza proponeva che fossero costituite in grande numero nuove colonie, ...
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Uomo politico romano (sec. 1º a. C.), amico di Cicerone, che gli dedicò una famosa epistola in cui lo esortava a scrivere la storia del proprio consolato (63) e degli anni successivi. Nel 61 contese senza [...] successo con Catone per il consolato; fautore di Pompeo nella guerra civile; autore di una storia della guerra sociale e della prima guerra civile. ...
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Diplomatico e scrittore francese (Parigi 1772 - ivi 1849). Alla caduta della monarchia (1792), fu inviato dai principi emigrati in missione a Roma. Col Consolato aderì alla politica del Bonaparte. Svolse [...] funzioni diplomatiche a Roma (1804-06) e in Toscana (1806-07); ma cadde in sospetto e non ebbe altre missioni; rientrato nella diplomazia attiva alla Restaurazione, fu fino all'avvento della monarchia ...
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Durante la repubblica è consolare soltanto colui che ha rivestito il consolato. I consolari avevano i posti migliori nel Senato ed erano i primi invitati alle votazioni: in determinati giorni festivi indossavano [...] di provincie. Quando Augusto divise le provincie in senatoriali e imperiali, stabilì che delle prime dovessero essere sotto un consolare l'Asia e l'Africa, delle seconde quelle che avevano un presidio superiore a una legione. Tra queste ultime ...
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1. Tribuno della plebe nel 271 a. C., diresse insieme a Manio Curio Dentato la costruzione dell'acquedotto Anio Vetus. Nel 264 ebbe il consolato e trionfò sui Volsiniesi. 2. Sostenitore dei Gracchi, triunviro [...] per l'assegnazione dei terreni, console nel 125 a. C., tentò di far votare una legge intesa a estendere il diritto di cittadinanza agli Italici. Inviato nella Gallia transalpina, lottò contro i Salluvî, i Voconzî e i Liguri ed ebbe il trionfo nel 123 ...
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Generale romano (m. 79), partigiano di Galba, poi di Vitellio, comandò con Fabio Valente l'esercito di Vitellio nella battaglia di Bedriaco. Fu ricompensato col consolato (69), ma poi tradì Vitellio. Fu [...] ucciso per aver partecipato a una congiura contro Vespasiano ...
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Giureconsulto romano del periodo classico, contemporaneo di Trebazio e forse discepolo di Volcazio. Fu questore, ma respinse il consolato offertogli da Augusto. Forse ebbe anche la pretura. Repubblicano [...] fiero delle sue convinzioni, non si peritò di manifestarle pubblicamente rifiutando di concedere azioni a coloro che avevano ricevuto terreni dai triumviri. Forse di lui è un iudicium Cascellianum di cui ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...