GAY, Marie-Françoise-Sophie Nichault de Lavalette, Madame
Francesco PICCO
Nacque il 1° luglio 1776 a Parigi, dove morì il 5 marzo 1852. Sposata al finanziere G. Liottier (1791), divorziata nel 1799, [...] generale imperiale, e brillò nella società dell'Impero, come già aveva brillato in quelle del Direttorio e del Consolato, ritratte nel migliore dei suoi romanzi, Malheurs d'un anant heureux (1818-1823). Esordì nelle lettere difendendo Delphine ...
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PORTALIS, Jean-Étienne-Marie, visconte de
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista e uomo politico francese, nato a Bausset (presso Tolone) il 1° aprile 1746, morto a Parigi il 25 agosto 1807. Dopo complesse [...] , presidente del consiglio degli Anziani, indi condannato alla deportazione ma riuscito a rifugiarsi in Germania), fu durante il Consolato e l'Impero di Napoleone senatore e ministro dei Culti, ed ebbe l'onore della sepoltura nel Pantheon. Il ...
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Sorella (Ajaccio 1777 - Villa Vicentina 1820) di Napoleone; educata dal 1784 al 1793 nell'Istituto reale di Saint-Cyr, si fidanzò a Marsiglia, contro la volontà del fratello, col capitano còrso Felice [...] . E., il cui nome di battesimo era in realtà Maria Anna, brillò nei salotti parigini del tempo del Direttorio e del Consolato; divenuto il fratello imperatore, ottenne nel 1805 il principato di Lucca e Piombino e nel 1809 passò al governo di tutta la ...
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PASTORET, Claude-Emmanuel-Joseph-Pierre, conte, poi marchese di
Nato a Marsiglia il 25 ottobre 1756, morto a Parigi il 28 settembre 1840. Volterriano fervente, prese dapprima parte agli eventi del 1789-1790; [...] all'estero. Tornato in Francia nel'95, ne fu proscritto per aver intrigato con i monarchici; ma ebbe fortuna sotto il Consolato e l'Impero, che lo creò senatore. In auge anche sotto la Restaurazione, divenne pari di Francia.
Lasciò varie opere, fra ...
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Il superiore di una comunità religiosa e in particolare di una comunità monastica.
Titolo di particolare dignità in alcuni ordini cavallereschi (anche gran p.). Nell’Ordine dei Cavalieri di Malta il p. [...] dei possedimenti compresi in più commende.
Nel primo periodo comunale, titolo dato talvolta a quello fra i consoli che appariva come il capo del consolato (prior consulum). Il titolo di p. divenne stabile nel comune di Firenze in seguito alle riforme ...
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Organo dello Stato istituito all’estero per l’esercizio delle funzioni consolari, e avente rango gerarchico inferiore a quello di console generale e di console, e superiore al rango di addetto consolare [...] e di agente consolare. Nei consolati generali di maggiore importanza può esistere una pluralità di v., il primo dei quali ha il titolo di primo v. ed è chiamato ad assumere la reggenza del consolato generale, quando il titolare sia assente. ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] l'8 novembre 323 o 324 e nel 326 fu insignito del consolato. Nella divisione dell'Impero fatta da Costantino nel 335, a C. fu assegnata la prefettura d'Oriente; poco dopo egli sposò una figlia di Giulio Costanzo, fratellastro di Costantino. Morto il ...
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GORDIANO I e II (portavano entrambi gli stessi nomi: M. Antonius Gordianus Sempronianus Romanus Africanus)
Gastone M. Bersanetti
Padre e figlio, furono eletti imperatori romani contro Massimino, nel [...] una famiglia molto doviziosa e di antica nobiltà. Tenne con onore la questura, l'edilità, la pretura e il consolato. Severo Alessandro gli affidò poi il governo dell'Africa Proconsolare. Conservò tale carica anche sotto Massimino sebbene non godesse ...
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Ammiraglio francese (Avignone 1728 - ivi 1802); dopo essersi segnalato nella guerra per l'indipendenza delle Tredici Colonie, tornò in Francia, dove comandava il porto di Tolosa quando scoppiò la Rivoluzione. [...] Dopo alcune peripezie ebbe a Brest il comando della flotta dell'Oceano; ma nel 1792 raggiunse gli emigrati a Coblenza; fece la campagna del 1792 militando a fianco degli Austro-Prussiani; rientrò in Francia (1802) sotto il Consolato. ...
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FONTAINE, Pierre-François-Léonard
Jacques Combe
Architetto, nato a Pontoise il 20 settembre 1762, morto a Parigi il 10 ottobre 1853. Allievo di André e di Peyre il giovane, da questo conobbe il Percier, [...] vita. La collaborazione, iniziata a Roma nella tomba Drouais nella chiesa di S. Maria in via Lata, si accentuò sotto il consolato e l'impero, nei lavori eseguiti alla Malmaison, alle Tuileries, al Louvre, a Versailles, a Fontainebleau, a Compiègne, a ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...