CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] corpo di spedizione, sbarcato, aveva posto i suoi accampamenti, e qui i reparti genovesi si erano eletti come loro consoli Ansaldo Doria e Filippo Cavarunco.
Questi fatti, così come le notizie del mutato obbiettivo della crociata (ora deviata verso ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] nel 63, pretore in Spagna nel 62. A Roma nel 60 a. C. costituì il primo triumvirato con Pompeo e Crasso. Console nel 59, conquistò la Gallia. Invitato dal Senato a deporre l'imperium, marciò contro Pompeo nel 49. Sconfitti gli avversari in Spagna ...
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Giureconsulto romano (n. prima del 43 a. C. - m. prima del 22 d. C.) della scuola di Trebazio Testa. Figlio di Pacuvio Antistio, giurista, avversario di Cesare, che si era fatto uccidere dopo la battaglia [...] stoica, restò fedele alla tradizione paterna e alla costituzione libera. Raggiunse la pretura, ma, secondo Pomponio, rifiutò il consolato offertogli da Augusto, col regime del quale fu irreconciliabile. Spirito innovatore, fu il più fertile e geniale ...
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Figlio di Q. Fabio Massimo Emiliano (v.), del fratello cioè di Scipione Emiliano, non gli compete il cognome di Emiliano, datogli per errore da Strabone e da Appiano. Nominato questore nel 134 a. C., quando [...] 129 curò le esequie dello zio e pronunciò il discorso funebre in suo onore. Pretore nella Spagna verso il 124, fu nominato console per il 121 insieme con L. Opimio, e gli fu affidata la guerra contro gli Allobrogi, che egli condusse insieme col suo ...
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RAFINESQUE SGHMALZ, Constantin Samuel
Fabrizio Cortesi
Naturalista, nato a Galata presso Costantinopoli da padre francese e madre greca il 22 ottobre 1783, morto a Filadelfia il 18 settembre 1840. Nel [...] Uniti esplorando botanicamente la Pennsylvania e il Delaware; poi si stabilì a Palermo come segretario e cancelliere del consolato americano. Nel 1814 tornò nuovamente in America e fu professore di storia naturale prima all'università di Lexington ...
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Generale e uomo politico romano (Arpino 157 a. C. - Roma 86 a. C.); di famiglia contadina, riuscì con l'appoggio dei Cecilî Metelli a farsi strada; tribuno militare, questore, tribuno della plebe (119), [...] guerra contro Giugurta (109-108), nella quale Quinto Cecilio Metello l'aveva chiamato come proprio legato. Tentò allora la via del consolato e vi riuscì (107), pur contrastato, con l'appoggio del partito che, a Roma, era per la guerra a oltranza. Ma ...
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Uomo politico e generale romano (275 circa - 203 a. C.). Console (233 e 228), dopo la battaglia del Trasimeno, nella seconda guerra punica, fu dittatore (217) e iniziò la strategia del temporeggiamento [...] sua strategia si ebbe a Canne (216); da allora fu adottata da tutti i generali impegnati contro Annibale. F. fu ancora console nel 215, nel 214 e nel 209; in quest'anno conquistò Taranto. Nel 205-4 pare che abbia avversato la spedizione africana ...
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Frazione del comune di Alessandria, in Piemonte (od. Spinetta Marengo). È nota per la battaglia che vi fu combattuta il 14 giugno 1800 tra l’esercito francese, comandato da N. Bonaparte, e gli Austriaci [...] del maresciallo F.M.B. Melas. La vittoria diede a Bonaparte la possibilità di un consolidamento politico del suo consolato e creò le premesse dell’Impero.
Si chiamò marengo la moneta d’oro coniata a Torino dopo la battaglia di M. (1800). Porta al ...
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Uomo politico e generale (Parigi 1756 - L'Avana 1804); si distinse, a fianco di M.-J. La Fayette, suo cognato, nella guerra d'indipendenza degli Stati Uniti. Deputato della nobiltà agli Stati generali, [...] 4 ag. 1789) l'abolizione dei diritti feudali; emigrato in America dopo la rivoluzione, rientrò in Francia al tempo del Consolato. Nel 1803 partì per l'isola di San Domingo col grado di generale, col compito di rinforzarvi la guarnigione francese; nei ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] della sua provincia natale, del comando della legione X Fretense con la quale prese parte alla guerra giudaica, e più tardi come consolare dei governi di Siria e d'Asia. Il futuro imperatore, entrato nell'esercito col grado di tribuno, non vi fece la ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...