Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, con la testa di Napoleone I sul verso. I primi n. d’oro furono emessi nel 1803 sotto il Consolato. In Italia la moneta d’oro [...] da 20 franchi del 1800, detta marengo, divenne sinonimo di n. d’oro con la costituzione dell’Unione monetaria latina ...
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MANLIO Capitolino, Marco
Giuseppe Cardinali
È il salvatore del Campidoglio che la tradizione rappresenta come guerriero tanto valoroso da poter vantare trenta spoglie di nemici e quaranta ricompense [...] all'assedio del Campidoglio, riflessione erudita e invenzione per il resto. Storicamente certo è forse soltanto questo, che Manlio fu console nel 392 e che, dopo l'incendio gallico, sposò la causa del popolo e tentò di rinnovare lo stato con opera ...
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Ho Chi-minh
Rivoluzionario e politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890-Hanoi 1969). Delegato al Congresso internazionale dei contadini in URSS (1923), fu agente del Comintern nell’Asia del [...] Sud-Est; traduttore al consolato sovietico di Canton, fu imprigionato al momento della rottura fra comunisti e Guomindang; in Siam organizzò numerosi attentati effettuati nell’Indocina francese (1928-30), suscitò la rivolta militare di Yenbai e il ...
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RICH, Claudius James
Carlo Errera
Studioso e viaggiatore inglese, nato presso Digione il 28 marzo 1787. Entrato a servizio della Compagnia delle Indie, viaggiò dapprima nei territorî ottomani; fu poi [...] per qualche tempo segretario al consolato inglese in Alessandria, e ne approfittò per perfezionarsi nella lingua e nei costumi arabi. Dopo avere percorso la Siria e la Mesopotamia, raggiunse nel 1807 Bombay, e di qui fu destinato residente a Baghdād. ...
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Console (339 a. C.), sconfisse i Latini ai Campi Fenectani. Primo dittatore plebeo, ottenne alla plebe importanti rivendicazioni; censore (332), console (327), conquistò l'anno successivo Palepoli, il [...] nucleo originario di Napoli, ottenendo il trionfo; nel terzo consolato (320) riportò una vittoria sui Sanniti; fu ancora console (315). ...
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Jytte Klausen
L’Egitto soffia sul fuoco
Come già Mubarak al tempo delle vignette danesi su Maometto, anche i Fratelli Musulmani che appoggiano Morsi hanno cavalcato la protesta contro un video considerato [...] terroristi legati ad al-Qaida per colpire a Bengasi, uccidendo l'ambasciatore in Libia Christopher Stevens.
L’assalto al consolato USA di Bengasi dell’11 settembre 2012 ricorda quanto accadde nel 2005 in Danimarca, quando la pubblicazione di alcune ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] Roma, il cui consolato gli aveva dato per tutore Iacopo Pandolfini, che sposò poi la vedova di Andrea. Emancipatosi dalla tutela nel 1582, intraprese a Roma vita di corte, sulla quale non possediamo dettagli, forte del suo titolo di "nobilis romanus ...
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Vedi REGGIO EMILIA dell'anno: 1965 - 1996
REGGIO EMILIA (Forum Regium Lepidum)
N. Alfieri
M. Degani
Nata forse da un castrum consolare, si affermò verisimilmente come forum di Marco Emilio Lepido durante [...] il suo secondo consolato (175 a. C.), per trasformarsi infine in municipium ascritto alla tribù Pollia. Il suo periodo più fiorente sembra essere il I sec. dell'Impero, come indicano il gruppo notevole di pavimenti riferibili a domus, recentemente ...
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TRAIANO, Padre (M. Ulpius Traianus)
A. Carandini
È il padre dell'imperatore Traiano.
Legato della Legio X Fretensis durante la guerra giudaica; nel 69-70 si trovava in Egitto con Vespasiano; nel 70 ricoprì [...] il consolato, primo della sua gens; nel 73-4 fu legato in Siria; una sua azione contro i Parthi gli valse gli ornamenti trionfali; nel 79-80 fu proconsole in Asia. Morì prima dell'anno 100. Fu divinizzato forse nel 105 (quando Marciana e Plotina ...
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Generale (Aix-en-Provence 1759 - ivi 1828). Partecipò alla guerra per l'indipendenza americana e alle guerre della Rivoluzione francese; nel 1796-97, si distinse all'assedio di Mantova; nel 1802, fu posto [...] in disparte perché contrario al consolato a vita di Napoleone. Avendo aderito più tardi all'Impero, ebbe nel 1805 il comando della fortezza di Mantova; nel 1807, occupò la Dalmazia; dal 1808 al 1813 fu governatore di Roma e degli Stati pontifici, ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...