GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] che i Priori (la magistratura comunale che sovrintendeva allo Studio Padova, beneficiarono dell'opera e dei consigli di G dell'"individuale", a cura di R. Cardini - M. Regogliosi, Roma 1996, pp. 10 s., 15, 20, 31 s.; P. Nardi, L'insegnamento superiore ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] sin dall'inizio della lotta di gran lunga superiore, cosicché il re B. dovette la sua libertà a un prezioso consiglio dato a Carlo di Durazzo sul modo di 'accordo a quanto pare, con la magistratura cittadina degli Otto del Buono Stato formatasi ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] Consiglio cittadino in seguito al tumulto del mese precedente, provocato dalla corporazione dei calzolai contro la magistratura 'insegnamento superiore a Siena nei secoli XI-XV. Tentativi e realizzazioni dalle origini alla fondazione dello Studio ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] , sindaco in Dalmazia, magistratura straordinaria che di tanto l'E. ricoprì la carica di savio del Consiglio per il primo semestre del 1620, quindi fu supremo delle operazioni. L'E. accettò di buon animo, ma il compito era chiaramente superiore ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] delle donne (Palermo 1735) e, nel 1737, una Apologia filosofica storica, in cui si mostra il sesso della donna superiore avanzato nella magistratura legale, consiglio d'Egitto, Torino 1963.
Fonti e Bibl.: F. Crispi, Pantheon dei martiri della ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] dell'esempio, grazie alla superiore invece molti compagni gli consigliarono di fare, la via dell'esilio. Si disse convinto pp. 257-306; S. Di Corato, Magistratura, anarchici e governo. La vicenda della banda del Matese, in Riv. di storia ...
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DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] Consiglio nel quale fu eletto per cinque anni consecutivi: al riguardo si deve notare che dal 1264 al 1268 egli viene sempre indicato dalle fonti come figlio di Giovanni - segno, questo, che era appena all'inizio dellamagistraturasuperiore, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] una certa specie di magistratura" locale. Ma la feudalizzazione della ricezione dei codici. Il G. canta l'elogio del codice di Federico: "Fu veramente questo codice opera superiore in alcuni luoghi celebrare il consiglio, o celebratosi, dei suffragi ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] e quanta autorità ci parrà alla giornata, per le lettere della sua elettione o in altro modo"; avocò a sé le nomine ai Consigli ed alle magistrature più rilevanti; creò la nuova magistratura dei Quattro conservatori, destinata, come i Nove a Firenze ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] l'attività mercantile con il servizio nelle magistrature e nei Consiglidella Repubblica. Mercante era stato il padre del "religione", o meglio una Chiesa, la quale non avesse altro superiore in terra di lui, doge. Una concezione non nuova a ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...