L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] bavarese invase e occupò l'Austria superiore e la Boemia. Quando, dellemagistrature" e il fatto che "gli uomini più accreditati del governo sono esposti per qualunque più leggiero motivo in quella celebre sala", ovviamente nel maggior consiglio ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] della Repubblica; riforme proposte al maggior consiglio, al senato, ad altre magistrature politiche e poveri (i librai con capitale superiore a 200 ducati e gli stampatori con macchinari di valore superiore a 500 ducati mantengono i pieni ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] una superiore cultura e, sovente, dal raggiungimento della condizione consiglio.
Controllo sempre più serrato esercitato sui rappresentanti della Serenissima inviati nel Dominio, subordinazione dellemagistrature d'appello e del momento della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] l’utilità dellamagistratura del lavoro avrebbe sarebbe comportato da vestale dell’impalpabile interesse superioredella produzione nazionale, nel anni Trenta, assumendo la forma del Consiglio nazionale delle corporazioni.
Le sue funzioni erano miste ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] nel Supremo Consiglio d'Italia onde acquistare per sé una influenza più diretta a corte. Sembra che in occasione della nomina del privati, comunità indebitate, enti assistenziali: un importo superiore al milione. Il solo ospedale Maggiore di Milano, ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] A. Graziani. Laureatosi nel 1909, vinse il concorso in magistratura, quindi prestò servizio per un breve periodo presso il tribunale del Consigliosuperioredelle acque e, dopo la soppressione del medesimo, della terza sezione del Consiglio dei ...
Leggi Tutto
CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] superiore di legislazione con il compito di incentivare l'opera delle 1820; il 26 fu presentato al Consiglio di conferenza. Sebbene il C. lo , Storia dellamagistratura piemontese,II, Torino 1881, pp. 28 s., 296 s.; F. Sclopis, Storia della legislaz. ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] dell'attribuzione di cariche dellamagistratura ad alcune personalità. Al C., ad esempio, fu affidato l'incarico di compiere accertamenti su Francesco Ventura e Costantino Grimaldi. Nella sua qualità di consigliere , ma illustre e superiore" (Arch. di ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] un'autorità politica superiore, ma questa non magistratura. Dal punto di vista giuridico, invece, essa non prende parte affatto alla sovranità del gruppo famigliare: nell'interno della dal consiglio di famiglia. L'esercizio dell'autorità del ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] magistratura più alta degli stati.
L'ordinamento giudiziario degli stati è simile a questo. Il tribunale inferiore, per lo più chiamato Corte superiore (Superior ad assicurare una rappresentanza della minoranza nei consigli d'amministrazione. Per gli ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...