GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] Anche la morfologia ci mostra un fatto notevole: mentre in gotico e in nordico la 2ª persona sing. del pret. ind. ha la stessa vocale cortile di questo castello, Idafeld, gli Asi convenivano a consiglio e a banchetto. Per lungo tempo vissero gli Asi ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] sparsa nelle campagne, in grosse case isolate di tipo nordico, o - verso occidente - riunita in piccoli nuclei che tasse; aveva obbligo di creare una camera imperiale e un consiglio aulico con ugual numero di membri protestanti e cattolici. Dal ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] città nobile e grande" (84), si mostrò al visitatore nordico attraverso il filtro delle processioni che la percorrevano, e peraltro . Tornando a San Salvador, nella supplica rivolta al consiglio dei dieci il 29 maggio del 1506 si legge che ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] in parte, anche del Blaue Reiter, l'appello alla costante nordica e tedesca va inteso come un recupero del senso genuino dopo nasce il suo organo esecutivo, lo Arbeitsrat für Kunst (Consiglio di lavoro per l'arte), le cui prime iniziative sono la ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] , in seguito un influsso più marcatamente nordico (francese, tedesco, fiammingo). In effetti V., Provveditori alle pompe, b. 1, Capitolare I, c. 3, Decreto del maggior consiglio, 1° giugno 1488; b. 3, Decreti del senato [copie>, 20 maggio 1460 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] isoscele, quindi più 'divine'. Alla fine l'architetto nordico fu sommariamente congedato con questa incisiva annotazione in latino: invece la musica in una delle quattro stanze del "Consiglio delle Scientie", la stanza "de' Mathematici". Non ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] e potrebbe essere la versione veneziana della buza nordica, che si trova menzionata tra le unità di 151- 152.
140. M. da Canal, Les estoires, p. 8.
141. Deliberazioni del Maggior Consiglio, III, p. 194.
142. Ibid., I, p. 57.
143. F. C. Lane, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] Già nel 1936, anno del lancio dell’autarchia, le entrate del Consiglio erano passate, come si è detto, dalle 5.930.480 lire del razzismo in Italia deve essere di indirizzo ariano-nordico, che gli ebrei sono una razza non europea inassimilabile ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] restavano con la madre e, per finire, le donne sedevano in consiglio con gli uomini. Negli stessi anni le ricerche di Morgan (v., le origini tracio-iperboree (vale a dire, per Evola, nordico-arie) del culto virile di Apollo delfico. L'importanza di ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] der Grosse, Werk und Wirkung, promossa ad Aquisgrana nel 1965 dal Consiglio d'Europa; Kunst und Kultur im Weserraum a Corvey nel 1966 degli elementi popolari e nel contrasto fra elementi nordici e mediterranei (Schweitzer, 1949). Oltre a questo ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
disciplina
s. f. [dal lat. disciplina, der. di discipŭlus «discepolo»]. – 1. a. letter. Educazione, ammaestramento, insegnamento: molte di queste operazioni s’adornano con la d. (B. Castiglione); Quando fanciullo io venni A pormi con le Muse...