Unione Benelux
Origini, sviluppo e finalità
L’Unione Benelux è un accordo di cooperazione intergovernativa tra Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo, il cui atto istitutivo risale al 1958 e prende il nome [...] progetto, precursore di un più ampio ideale di unità europea, si inquadra all’interno del processo di avvicinamento tra i turnazione ai rappresentanti dei tre paesi membri.
Il Consiglio è composto dagli alti funzionari dei ministeri nazionali ...
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Organizzazione internazionale per le migrazioni
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom) venne istituita nel dicembre 1951 con il nome di Comitato intergovernativo [...] che dopo la Seconda guerra mondiale lasciavano il continente europeo e il reinserimento degli ungheresi fuggiti in Austria e .
Struttura istituzionale
L’organo principale dell’Iom è il Consiglio, che si compone di un delegato per ogni stato ...
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Organizzazione della cooperazione economica del Mar Nero
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione della cooperazione economica del Mar Nero (Bsec) è un’organizzazione regionale sviluppatasi e consolidatasi [...] la cooperazione con il blocco politico-economico europeo, soprattutto in conseguenza del tentativo di Bruxelles Bsec e si riunisce a cadenza almeno semestrale. La presidenza del Consiglio ruota tra i paesi membri, anch’essa ogni sei mesi. Un ...
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Associazione europea di libero scambio
Origini, sviluppo e finalità
L’Associazione europea di libero scambio (Efta) è un progetto di integrazione economica nato nel 1960 su iniziativa dei paesi non aderenti [...] ed economici l’Unione.
Struttura istituzionale
Il più alto e importante organo governativo dell’Associazione europea di libero scambio è costituito dal Consiglio dell’Efta. I membri di questo organo si incontrano a livello di ambasciate una volta ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] . 101, co. 2, Cost.), ma soprattutto prevedendo un Consiglio superiore della magistratura autonomo dal potere politico, a cui riservare tutte attualità
Magistrato del collegamento nella nuova disciplina del Mandato d'arresto Europeo di Valeria Di Masi ...
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Donna politica francese (Nizza 1927 - Parigi 2017); deportata in Germania durante la seconda guerra mondiale, nel dopoguerra si laureò in legge. Magistrato dal 1956, fu segretario gen. del Consiglio sup. [...] Dal 1993 al 1995 fu nuovamente ministro della Sanità, degli Affari sociali e dello Sviluppo urbano nel governo Balladur. Membro del Parlamento europeo dal 1979, ne fu presidente dal 1979 al 1982. Membro del Consiglio costituzionale dal 1998 al 2007. ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] suffragio, nel 1832, quando il sistema elettorale consigliò la costituzione di società per la registrazione degli movimento operaio. In concomitanza del crollo dei regimi socialisti nell’Est europeo (1989-90) alcuni di questi p. (tra cui l’italiano ...
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Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi a cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli.
Economia
Nella [...] sul brevetto europeo, tutela brevettuale ai p. individualmente considerati, la prassi recentemente seguita dall’Ufficio europeo dei tende a essere superata dalla programmazione collegiale del consiglio di classe e inserita nel quadro della ...
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Con riferimento alla storia parlamentare europea, tendenza ‘democratica’ del liberalismo europeo che nello schieramento parlamentare ha tenuto sempre la sinistra dei partiti liberali.
Il r. inglese
Il [...] ). Nel 1940 la maggior parte dei suoi parlamentari votò la fiducia a Pétain, ma il PR fu poi alla guida del Consiglio nazionale della resistenza con J. Moulin. Dopo la Seconda guerra mondiale il PR partecipò a tutti i governi fino al 1958, guidandone ...
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Uomo politico (Vicenza 1915 - ivi 1990). Partecipò alla Resistenza e nel 1946 fu eletto alla Costituente nelle file della DC. Deputato (1948-79), fu ministro dell'Agricoltura (1959-63) e degli Interni [...] (1970). Ministro degli Interni (1972-73), fu ancora presidente del Consiglio (1973-74) guidando un esecutivo appoggiato da DC, PSI, PSDI ritenne non si dovesse procedere nei suoi confronti (1977). Parlamentare europeo (1979-84), dal 1979 fu senatore. ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...