BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] -sociale-economico, che doveva turbare tutta l'Italia settentrionale negli ultimi anni del regno di Corrado, e che da Verona. Alle preghiere dell'eremita Teuzo, amico econsigliere di Giovanni Gualberto, Corrado II si raccomandò nella donazione ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] interno. Un declino che non va riferito solamente all'economiae allo Stato, ma che comprende anche la sfera della psicologia collettiva. Ogni forma di totalitarismo ha bisogno di partecipazione sociale, di una sorta di autorizzazione a governare. In ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] esocialie poco rigoroso, per una consapevole strategia del consenso politico e dello stimolo alla crescita economica Un primo tentativo di soluzione concordata, previsto per il consiglio nazionale dell'ottobre 1975, fallì: la maggioranza malagodiana ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] essere una "autorevole e impegnata forza, che interviene per una modificazione più profonda delle strutture economicheesociali" (Piccioni, p. integrativa. Ma pochi giorni dopo, il Consiglio generale della CGIL approvò le tesi precongressuali nelle ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] socialisti, tenutosi a Milano nell'ottobre 1919, fece approvare un ordine del giorno che richiedeva, tra l'altro, per i comuni l'abolizione della tutela economicae di sindaco ad A. Filippetti, e lasciò il Consiglio comunale di Milano dopo l'esito ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] e l'Italia, Milano 1915, p. 5), per "diritti storici e nazionali" e per "interessi economiciesociale irredenta). Fu inoltre collaboratore di vari organismi patriottici eE. Savino, La nazione operante, Novara 1937, p. 298; PNF, Il Gran Consiglio nei ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] , che fornì ben due terzi del capitale sociale pari a 500.000 lire, le Officine a far parte del Consiglio di amministrazione).
La attività, Genova 1960; G. Doria, Investimenti e sviluppo economico a Genova alla vigilia della prima guerra mondiale ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] , fu presidente del consiglio d’amministrazione della cooperativa e delle Corporazioni, non aderì alla Repubblica sociale, e s.l. 1937; I traffici marittimi nella economia italiana, Genova 1940.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova, Prefettura ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] il C. entrò nel Consiglio direttivo della sezione genovese della Democrazia sociale irredenta e come membro di questa del "Blocco economico", di concentrazione democratica. Con l'avvento del fascismo cessò ogni attività politica e, trasferitosi a ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] in seno al consiglio comunale. A ruota di tale fallimento si consumò anche l’alleanza con i radicali, che spinse i socialisti irpini su posizioni sempre più massimaliste e di disimpegno nel governo municipale. Pagnotta fu il principale ispiratore ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
social network
loc. s.le m. 1. In sociologia, gruppo di persone legate tra di loro da fattori sociali e culturali condivisi, studiato in particolare nell’ambito di ricerche antropologiche sull’interculturalità. 2. Sito web che permette la...