PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] e libertine.
I consiglie quelli del pubblico trova riscontro nella separazione tra entrate statali efinanze della Corona, che il granduca attuò dai primi anni Ottanta, e una ricerca sui rapporti fra “economisti” e riformatori toscani. L’abate Niccoli ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dopo consigliò di rinunciare al Piacentino anziché rischiare mosse imprudenti. Fra il 1758 e il 1763 molte occasioni di impadronirsi dell'ambito ducato furono lasciate cadere e ci si contentò, forse con soverchia saggezza, di rinsanguare le finanze ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] vita e pose le basi per una solida fortuna economicae un anticipato la sua entrata in Maggior Consiglio, ma solo nel 1559 fu e il F. fu accusato di speculazioni finanziarie e interesse privato. Non erano novità per lui, ricco ed esperto di finanza ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] F. ai vertici della vita pubblica è confermata dalla nomina a consigliere di Stato e di Finanze a opera della reggente Maria Luisa (in G. Fabbroni, Scritti di pubblica economia, II, Firenze 1848, pp. 455-461: l'originale è in Arch. Frullani, s. I, b ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] vasti interventi nel mondo della finanza. Di tali viaggi egli lasciò talvolta relazioni circostanziate che rivelano. il suo interesse per tutti gli aspetti dell'evoluzione sociale, economicae industriale dei suoi tempi e gli ammaestramenti che ne ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] e della disponibilità di parte del ceto dirigente a sondare le potenzialità economiche nell’esecutivo fra il presidente del Consiglioe Marco Minghetti per la decisa Stato margini di imposta sottratti alla finanza locale proprio nel momento in cui ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] economia (solo un cenno agli "specchi e cristalli [che] con danno notabile di questa Dominante ivi perfettamente si fabbricano"), alla finanza, alle strutture amministrative e giudiziarie; più spazio è voci, Elezioni del Maggior Consiglio, regg. 21, c ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] anni giovanili, verso l'economia agraria e l'impegno politico e civile. Appena laureato, visitò scopo quello della creazione e del finanziamento di un istituto 'agricoltura, istituito in luogo e vece del Consiglio superiore dell'agricoltura per la ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] nel Consiglio comunale di Cagliari, nel Consiglio provinciale, la nomina a sindaco della città (1868) e successivamente anche rispetto alle altre regioni meridionali, e contribuire quindi al suo sviluppo economicoe civile. Un obiettivo che la legge ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] di finanza, delle dogane, delle privative, del lotto e delle manifatture dei tabacchi. Durò in questa carica fino alla nomina a consigliere contestare varie proposte governative in materia fiscale ed economica, a conferma del fatto che l'abbandono ...
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dealcolare v. tr. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolizzare. ◆ Per questo risotto vanno bene tutti i tipi di salsiccia, ma è meglio usare quelle lunghe e sottili. Il...
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....