CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] Richecourt, appena giunto a Firenze, e lì tornò frequentemente a dare consigli di finanzae di proporre intese con gli Stati guerra, ma anche dopo, con opinioni e suggerimenti sugli affari economicie politici d'Italia, danno conferma dell'udienza ...
Leggi Tutto
BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] alla Banca di Genova, e, dopo l'approvazione regia dell'ottobre 1847, entrò nel primo consiglio di reggenza della banca R. Bachi, L'economiae la finanza delle prime guerre per l'Indipendenza, Roma 1930, pp. 83 ss.; Id., La formazione e l'opera della ...
Leggi Tutto
GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] G. fece parte della commissione Finanzee Tesoro e fu inoltre membro dell'Ufficio economico della DC, coordinatore della Commissione interpartitica sulla finanza pubblica econsigliereeconomico della presidenza del Consiglio.
Alle elezioni del 3-4 ...
Leggi Tutto
FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] , faceva parte della magistratura cittadina del Consiglio di provvisione di Pavia. Tre anni più 1900), pp. 267-322; P. Ciapessoni, Per la storia della economiae della finanza pubblica pavesi, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, VI ...
Leggi Tutto
Uomo di stato (Reims 1619 - Parigi 1683); figlio d'un ricco mercante di panni, funzionario nella pubblica amministrazione dal 1643, dovette la sua rapida carriera al Mazzarino che, dopo averlo esperimentato [...] parte del Consiglio delle Finanze, e divenne poi controllore generale (1665), segretario di stato della casa del re (1668) e della marina stretta connessione tra finanza ed economia, si dedicò soprattutto a favorire il sorgere e lo sviluppo dell' ...
Leggi Tutto
Padoan, Pier Carlo. – Economista italiano (n. Roma 1950). Laureatosi in Economia internazionale a Roma, professore di economia presso l’Università La Sapienza di Roma, è stato direttore della fondazione [...] ’Agenda di Lisbona, il Consiglio Europeo, gli incontri bilaterali e i vertici del G8. Tra il 2001 e il 2005 ha ricoperto il è stato nominato vice segretario generale dell'OCSE e nel 2009 anche capo economista. Rappresentante dell’OCSE al G20 Finanzae ...
Leggi Tutto
Romiti, Cesare
Giulia Nunziante
Dirigente d'azienda, nato a Roma il 24 giugno 1923. Dopo aver conseguito la laurea in scienze economichee commerciali (1945), ha lavorato presso alcuni istituti bancari [...] della giunta e del consiglio direttivo della Bank e di Mediobanca, che hanno finanziato un e in America Latina).
Ha pubblicato i volumi Questi anni alla FIAT (1988), intervista di G. Pansa sull'esperienza di R. nel gruppo torinese, ed Etica ed economia ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] questa veste, oltre che in quella di presidente del Consiglio dei ministri, egli affrontò la prova di forza e l'esperienza di molti suoi esponenti al governo, costituita dall'utilizzazione della finanza pubblica e dal raccordo con gli enti economici ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] e creando una imposta personale e progressiva a favore dello Stato" (La finanza locale e i lui riconosciuta inevitabile nella riunione del Consiglio dei ministri del 22 maggio nostro complesso organico sociale ed economico; invitò i fascisti a ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di governo la grave crisi economicae sociale, che si collocava per la prima volta dal dopoguerra su di un inquietante scenario politico internazionale.
Il nuovo governo Moro era un bicolore DC-PRI e vicepresidente del Consiglio era U. La Malfa ...
Leggi Tutto
dealcolare v. tr. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolizzare. ◆ Per questo risotto vanno bene tutti i tipi di salsiccia, ma è meglio usare quelle lunghe e sottili. Il...
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....