PREZIOSI, Giovanni
Gioacchino Volpe
Pubblicista, nato a Torrella dei Lombardi (Avellino) nel 1881. Esordì, nel 1904, con studî sull'emigrazione italiana, osservata in America e in Europa: e contribuì [...] i problemi di politica estera, coloniale e migratoria, che si veniva diffondendo. E su questa rivista, nel 1914, fu tra i primi a gridar l'allarme contro la pericolosa soggezione dell'economia italiana alla finanza straniera: argomento, questo, a cui ...
Leggi Tutto
NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] finanze del Granducato (appalto generale e istituzione di una nuova magistratura: la Camera granducale). Tutti questi incarichi, al di là del suo normale ufficio di segretario delle sessioni del Consiglio classici italiani di economia politica, XLIX, ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] consiglio dei dieci, che nel maggio del 1506 avevano deliberato in vista di una cospicua partecipazione della pubblica finanza senso è facilmente operabile in questo tipo di immagini. L'economia della storia enunciata in maggior consiglio prevedeva ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] si limita a distinguere fra funzioni economichee politiche e ad assegnarle a un centro o a e rilevare gli errori e le frodi, nonché di perseguire i debitori (197). La questione del finanziamentoè ormai divenuta centrale e il maggior consiglio ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] Culto e l'Istruzione a Tommaseo, la Giustizia a Castelli, le Finanze a Francesco Camerata (un consigliere del "una catastrofe sociale", "un cataclisma economico"; insiste sul "substrato economicoe sociale" della rivoluzione del 1848 perfino ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] col mutuo aiuto, colle piccole economiee colla incessante previdenza; e che per esse non avverranno né Il Comune sostiene efinanzia queste "scuole" presso 46. Ibid., deliberazione del Consiglio, 12 giugno 1882, e lettera del direttore del ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] e stagionalmente attesi, e per almeno due grandi serenate annuali all'aperto.
Tanta ragionevolezza, forse, appare più troppa che tanta sia al consiglio comunale che alla commissione municipale di finanza le Cucine Economiche, e l'Educatorio ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Napoli. Le ragioni politiche consigliavano però alla Chiesa di e dei curiali destinati alle Congregazioni competenti per la realizzazione delle norme tridentine, il risanamento della finanza nello sviluppo di forze economichee sociali ispirate a un ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] gli archontes, e al loro finanziamento delle attività economiche, e abolì definitivamente . D. Jacoby, The Rise of a New Emporium, pp. 174-176
73. Deliberazioni del Maggior Consiglio, III, p. 376.
74. D. Jacoby, The Rise of a New Emporium, pp. 168 ...
Leggi Tutto
Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] e formazione economico-sociale capitalistico-imprenditoriale, formazione economico-sociale capitalistica oligopolistica e formazione economico-sociale statuale dirigista. La dinamica politica, economicae ai finanziamenti.
Su questo terreno è visibile ...
Leggi Tutto
dealcolare v. tr. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolizzare. ◆ Per questo risotto vanno bene tutti i tipi di salsiccia, ma è meglio usare quelle lunghe e sottili. Il...
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....