GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] e i newsmagazines - Panorama e L'Espresso - aumentano lo spazio dedicato all'economiae alla finanza. Il Corriere della Sera e spartizione del maxigruppo, patrocinata dal presidente del Consiglio G. Andreotti. È, infatti, un suo messo − l'imprenditore ...
Leggi Tutto
LAVORI PUBBLICI
Carlo GRILLI
Attilio Donato GIANNINI
. Degli investimenti di risparmio in nuovi capitali una parte crescente, nelle società moderne, è assorbita dalla costruzione d'impianti i quali [...] poste, della giustizia, delle finanzee della guerra in tutte le provincie; favorite con importanti contributi le costruzioni di case economichee popolari, di edifici scolastici e di acquedotti e opere igieniche varie; cancellata definitivamente ...
Leggi Tutto
Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] dell'economia, della finanzae delle comunicazioni, sono un vettore di trasformazione delle relazioni internazionali e pongono ex Iugoslavia e il Tribunale penale internazionale per il Ruanda. I due Tribunali, voluti dal Consiglio di sicurezza delle ...
Leggi Tutto
PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] dei partiti; il rinnovo dei consigli di amministrazione degli enti di gestione devono essere perseguite non allo scopo di finanziare il bilancio o per raccogliere fondi al che "in un Paese a economia di mercato è il non smobilizzo che deve essere ...
Leggi Tutto
NECKER, Jacques
Alberto Maria Ghisalberti
Finanzieree uomo politico, nato a Ginevra il 30 settembre 1732, morto a Coppet il 9 aprile 1804. Di famiglia originaria della Pomerania, fu dal padre, Carlo [...] nel consiglio del re.
Il suo passaggio per l'amministrazione delle finanze non fu economistae, tanto meno, un politico.
Atto clamoroso della sua gestione il Compte rendu au roi (1781), in cui svelava la paurosa situazione delle finanze francesi e ...
Leggi Tutto
PIERSON, Nicolaas Gerard
Anna Maria Ratti
Uomo di stato, banchiere ed economista olandese, nato ad Amsterdam il 7 febbraio 1839, morto a Heamstede (Haarlem) il 24 novembre 1909. Visitò giovanissimo [...] e bancaria e i suoi articoli lo resero ben presto tanto noto che nel 1866 fu chiamato a far parte del consiglio trad. it., Problemi odierni fondamentali dell'economiae della finanza, Torino 1901) e Verspreide economische geschriften (voll. 6, ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi
Mario MENGHINI
Riccardo DALLA VOLTA
Uomo politico, economistae scrittore, nato a Venezia il i° marzo 1841, morto a Roma il 29 marzo 1931. Frequentò nel 1857 il liceo Santa Caterina, [...] (31 marzo) fu presidente del consiglio dei ministri, durando in carica fino al 29 marzo dell'anno successivo, quando gli succedette una nuova incarnazione Giolitti.
Versatissimo nelle discipline economichee finanziarie, rifuggiva dal puro dogmatismo ...
Leggi Tutto
VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] vari, Milano 1997, pp. 761-774; A. Magliulo, La politica economica di E. V. negli anni del centrismo, in Studi e note di economia, 2007, n. 1, pp. 77-114; E. V. tra economia, politica, cultura efinanza, a cura di D. Ivone, Napoli 2008; F. Forte ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] in quel periodo sulla sua economiae sulla sua finanza, la Serenissima Signoria non . Romanin, Storia documentata di Venezia, VI, p. 57. La documentazione sulla trattativa è in A.S.V., Consiglio dei Dieci, Secreta, reg. 5, cc. 29, 30 ss.; F. Longo ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] politica e sociale di Venezia; le pagine di Luciano Pezzolo e di Ugo Tucci sull'economiae la finanza venete Querini Stampalia, già colpito da bando, indi condannato dallo stesso consiglio a dieci anni di carcere, ma libero per il versamento alle ...
Leggi Tutto
dealcolare v. tr. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolizzare. ◆ Per questo risotto vanno bene tutti i tipi di salsiccia, ma è meglio usare quelle lunghe e sottili. Il...
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....