ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] del 1717 ottenne che il re sopprimesse la carica di presidente del Consigliodistato; che rinnovasse il Consiglio delle Indie e che, il 20 genn. 1717, riformasse anche il Consigliodi Castiglia. Cambiati in parte anche i titolari dei diversi ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] dei disegni di Garibaldi contro il Regno di Napoli, cercò inutilmente di indurre il re ad usare la carta dello statuto per ottenere l'appoggio di Napoleone III.
Nella primavera del 1860 fece parte del riordinato ConsigliodiStato, e propugnò ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] contro il fascismo; una richiesta iugoslava per processarlo come "criminale di guerra" non ebbe seguìto; nel gennaio 1961, in seguito all'accettazione da parte dei ConsigliodiStatodi un suo ricorso fu collocato a riposo dal ministero degli Affari ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] discussa costituzione, ma come estremo ripiego al quale tuttavia continuavano ad opporsi gli irriducibili.
La decisione fu presa nel ConsigliodiStato del 21 giugno e, con atto sovrano del 25, il re, oltre a concedere una costituzione il cui testo ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] prestarsi la restaurazione del Parlamento del Regno e dei sette Grandi Uffici e la creazione di un ConsigliodiStato dotato di un largo potere di controllo in campo legislativo. In tal modo si sarebbe indebolito il potere assoluto della monarchia ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] stesso Martino il Giovane, prima della partenza per Cagliari, aveva fissato i poteri e precisato i rapporti col Consigliodistato costituito dai giudici della Gran Corte, dai maestri razionali, dal maestro portulano e da sei deputati inviati dalle ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] fossero assunti al servizio dell'impero, anche l'A. venne chiamato a Parigi, fu nominato uditore di terza classe presso il Consigliodistato, e aggregato alla sezione delle Finanze. Passò poi all'amministrazione dei Ponti e delle Strade come ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] per le sanzioni contro il fascismo, fu riammesso al voto il 15 apr. 1948; su conforme decisione del ConsigliodiStato, fu riammesso all'insegnamento universitario nel 1951.
Nel 1953 fu candidato in Abruzzo al Senato per il Partito nazionale ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] con la Restaurazione vennero attribuiti alla prima camera della Corte dei conti sia i compiti giurisdizionali del soppresso ConsigliodiStato, sia la competenza per i giudicati dell'abolita Commissione feudale. In tal modo il D. svolse in questi ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] febbre gialla. Dopo qualche mese cadde infermo e dovette dimettersi. Il 30 giugno 1805 fu nominato membro del ConsigliodiStato, ma anche da questa carica si dimise quasi subito, forse in polemica con il nuovo assetto politico imposto da Napoleone ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...