AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] . La sua morte venne attribuita ai due messi, che entrarono al servizio di Ferrante, il Guidano come suo segretario particolare e l'A. come consigliere del consigliodi S. Chiara. Divenuto l'A. protonotario apostolico. Ferrante chiese ed ottenne per ...
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ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consigliodi B. [...] alla persona, ma all'Ordine). Negli atti del suo processo, materiale notevole per la storia dell'anabattismo veneto (Arch. diStatodi Venezia).
Bibl.: K. Benrath, Geschichte der Reformation in Venedig,HaIle 1887, pp. 87 ss.; F. Chabod, Per la storia ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , oltre all'origine romana, lo rese consigliabile la sua personalità dalle qualità spiccate, alla normali lettere giudiziarie, i privilegi e le consuete lettere di grazia siano stati scritti senza il suo personale contributo; è però fondata ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] della sua personalità. Consigliere della domus sapientiae nel 1411, G. dovette licenziarsi tra la fine di quell'anno e tutti i principi europei (15 maggio 1455) l'impegno di tutti gli Stati cristiani nel sostenere la crociata. Nonostante l'invito a ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] tormentatore crudele di un contadino suo debitore, finché la condanna severa di B. non lo ricondusse a più miti consigli - ci per il suo rapporto all'Opus Dei - è sempre stato ritenuto un dimetro giambico, ma tale richiamo non sembra necessario ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Federico II in una linea che era statadi G. IX da sempre e che era stata del Papato sino dai tempi dell'incoronazione di sostanziale rifiuto di "sperimentazioni imitative" collettive che, partendo dal Testamentum come precetto e non come consiglio ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] il convento e la città. Dagli atti di questo consiglio generale (Acta capitulorum generalium Ordinis praedicatorum il 24 marzo 1320.
Oltre a quelli già ricordati, il G. è stato autore di altri trattati, fra i quali si rammentano: De modis rerum (ms. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] accordo provvisorio. Il vescovo Guglielmo di Melfi chiese il suo consiglio in una questione di diritto matrimoniale. Il C. subito a mettere in atto le riforme ecclesiastiche di cui era stato incaricato. Benché in Boemia fossero molto ammirate le ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] di Boemia s. Chiara esprime fiducia incondizionata nell'operato di E. e ne antepone il consiglio a quello di chiunque altro; Roberto Grossatesta, vescovo di , alla quale si è già accennato. Essa è stata pubblicata da M. Bihl in Anal. franc., X ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] pontefice, e gli chiesero consigli nell'imminenza del loro ritorno presso il gran khān Qūbīlāy. Tedaldo parlò lungamente con loro, senza essere però in grado di fornire indirizzi precisi, considerato lo stato della perdurante vacanza papale ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...