MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] imbreviature, l'altra in rotolo di pergamena (Arch. diStatodi Padova, Corporazioni soppresse, Monasteri padovani di sue rappresentazioni figurate. Nel 1303 il notaio Tealdo di Fino, nipote e successore di Tealdo di Soligo, autorizzato dal Consiglio ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] una lettera conciliante da lui inviata al Consiglio generale in ottobre convinsero i governanti a il 16 marzo 1637 e fu sepolto nella cattedrale di S. Martino.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Lucca, Offizio sopra la giurisdizione, 79, 82, 85 ...
Leggi Tutto
FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] monastica, dopo che ebbe trascorso un anno di prova, su consigliodi F., presso uno dei pochi monasteri a Piacenza, nella chiesa dedicata a S. Raimondo.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Parma, Diplomatico, Atti privati, 10, n. 602 (1191 maggio 31); ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] pre-ezzeliniano. Per ridimensionare tali privilegi il Maggior Consiglio emanò a partire dal 1265 una serie distatuti che estendevano anche ai chierici la giurisdizione civile, fino al cosiddetto statuto "Donatello" (1282), che puniva con una multa l ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] romano e il 14 aprile ne approvava l'ufficio proprio, esteso nel 1685 da Innocenzo XI a tutta la diocesi di Siena.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Siena, Consiglio generale, regg. 93, c. 51v; 107, cc. 71 s.; Roma, Arch. gen. dell'Ordine dei servi ...
Leggi Tutto
CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] di partire senza indugi per la Corsica, ove avrebbe svolto le mansioni di visitatore.
A nulla valsero le proteste del Consiglio in parte già pubbl., che si conservano nell'Archivio diStatodi Milano, Fondo di religione, p. a., cartt. 6484, 6487, 6488 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] D., la posizione conseguita dagli zii Francesco e Girolamo ne consigliò l'avvio alla carriera ecclesiastica. Fu appunto Girolamo che, che morrà il 12 sett. 1610.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Verona, Anagrafi, nn. 211, 215, 223;Ibid., Testamenti, ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] in Monteripido e nel B. un valido sostegno. Infatti, a partire dallo statuto del Monte del 1462, il Superiore del convento perugino sarà, lungo i secoli, membro di diritto nel consiglio d'amministrazione del benefico istituto. Cessato l'ufficio ...
Leggi Tutto
FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] ".
Il caso venne portato davanti al Consiglio dei dieci (24 marzo 1772), poi di due scuole.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Riformatori dello Studio di Padova, bb. 36, 38, 123, 125, 126, 127, 451, 461, 462; Ibid., Inquisitori diStato ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] nobiltà locale; nei due anni successivi entrò a far parte del Consiglio cittadino (21 maggio 1700) e fu anche nominato gonfaloniere (15 Stati borbonici e la S. Sede, parve in pericolo la posizione del cardinal F. M. Torrigiani come segretario diStato ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...