PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] lega antiturca; raggiunta Madrid, fu ricevuto da Filippo III e attese in stretto contatto con Roma che il ConsigliodiStato si pronunciasse sull’impresa del Levante; nell’aprile 1609 la guerra ai Turchi fu ufficialmente rinviata, accantonata dai ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] l'arresto del marito per volontà del D. (ibid., leg. 1167, n. 164). Il caso ebbe un certo scalpore: fu portato davanti al ConsigliodiStato (ibid., leg. 1169, nn. 163 s.) e si trascinò per tutto il 1615 (ibid., leg. 1169, nn. 105-108).
Nel 1615 il D ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] stipulate per reintrodurre il S. Uffizio in Toscana, la reciproca estradizione dei rei e altre, proposte dal supremo ConsigliodiStato del Regno di Corsica. Grave fu poi il caso che portò, il 16 marzo 1764, all'espulsione dalla Toscana del vescovo ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] interventi individuali per ogni diocesi. Durante la nunziatura non mancò, inoltre, di difendere le prerogative episcopali dalle pretese di controllo del ConsigliodiStato, appellandosi alla tradizione e alla prassi instaurata con i predecessori, e ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] incontro avvenne il 4 maggio, e in quella occasione il D. consegnò un suo memoriale al re. Intanto il ConsigliodiStato, dopo essersi riunito undici volte, diede parere favorevole: il D., per il successo della sua richiesta, poté contare sull ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] clero, fu costretto a rimanere isolato per lunghi periodi di tempo, senza per questo deflettere dalla sua linea di condotta. Nel 1862 e nel 1863 fu denunciato al ConsigliodiStato e condannato a 200 lire di multa, la prima volta, e, la seconda, al ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] commenda della Legion d'onore, comunque non ebbe seguito perché egli, che già nel 1823 non aveva voluto far parte del ConsigliodiStato, non solo non accettò altre missioni, ma respinse le offerte per la nomina alla Camera dei pari. Solo nel marzo ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] fu nominato cameriere segreto del pontefice, canonista del tribunale della Sacra Penitenzieria ed entrò a far parte del ConsigliodiStato. Partecipò alla stesura della celebre Allocuzione del 29 aprile 1848 ed ebbe un ruolo attivo nella commissione ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] poca salute non andò mai alle sedute del senato quando si trattava di cose da poco, né fu mai solito a dire 'amen' nel ConsigliodiStato, il perché, a torselo via lo stesso Eugenio lo fece far senatore, così mentre tutti tacevano alla proposta che ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] Sicilie.
In particolare il 4 e 6 ott. 1820, a proposito della formazione del ConsigliodiStato e dei suoi rapporti con il Parlamento, sostenne l'unicità di ordinamento per Mezzogiorno e Sicilia; il 21 novembre si disse favorevole a conservare, all ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...