MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] strettamente politico.
L'eclissi della dominazione angioina era stata accompagnata, a Brescia, da notevoli difficoltà nel pace. La deliberazione fu assunta dal Consiglio generale in una configurazione di massima rappresentatività (con la parte ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] sei volte il documento, anche per consiglio del cardinale Chigi si decise per la definizione ed incaricò l'A. di prepararla. Un primo abbozzo, contenente una introduzione storica su quanto da Urbano VIII era stato fatto in materia, non ottenne l ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] Riforma (1844); fece parte del Consiglio superiore dell’Istruzione pubblica e della Giunta di antichità e belle arti (1848 ateneo sabaudo (Torino 1808).
Così ne scrisse: «Provai che era stato scritto nei primi anni del Secolo XVIII, né vi trovai alcun ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] Si può quindi ritenere che egli fosse già stato consacrato al diaconato prima del suo ingresso nella di Sassonia. G., allora custode di Turingia, insieme con frate Leonardo, custode di Sassonia, si recò a Worms, al capitolo del Reno; qui, su consiglio ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] di Padova. Non rinunciò comunque ad alcuni incarichi di prestigio come quello affidatogli nel 1424 dal Consiglio dei dieci di Venezia di è stato tramandato in un codice della Biblioteca universitaria di Uppsala, proveniente dal monastero brigidino di ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] in materia di matrimonio della congregazione del Concilio che era stata sollecitata da G.M. De Alessandris (vescovo di Mileto tra al giugno 1609 per sostenere le ragioni di Messina di fronte al Supremo Consiglio d'Italia. Il responsum composto per l ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] allora possibile per un ministro di culto, fu eletto nel Consiglio comunale del proprio paese natale . 542-543; S. Antonini, Storia della Liguria durante il fascismo, III, Lo Stato fascista: 1926-1929, Genova 2006; Id., IV, L’età aurea del regime: ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] di Toledo era di origine francese e apparteneva all'Ordine di Cluny e, sempre secondo Roderico di Toledo, Maurizio non sarebbe stato città. Pertanto Enrico, dietro consiglio del giurista bolognese Irnerio, decise di ricorrere al vecchio strumento ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] autorità in Curia. Il cardinale Carlo Carafa suo zio, partendo nell'ottobre '57 per la corte di Filippo II, delegò la direzione politica dello Stato della Chiesa a un consiglio nel quale il C. figurava come il "capo... in suo loco" (G. M. Alberti a C ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] aveva inviato una lettera per esortarlo a consigliare ai confratelli di sottomettersi e di riconoscere il nuovo pontefice - non episodio l'essenza e i limiti del rigorismo di C., quale era stato indirizzato e corretto da lui; in particolare veniva ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...