CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] V dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò, senza esserne stato incaricato dal papa, di trarre Venezia dalla parte dell'imperatore, venendo così a trovarsi in aspro contrasto col più intimo consiglieredi Clemente, il francofilo Giberti ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] il terzo di S. Martino, e che doveva essere in ottimi rapporti con il D.: un atto del Consiglio della Campana , poi cassata, presso lo Studio fiorentino, cfr. A. Gherardi, Statuti della Università e Studio fiorentino..., Firenze 1881, nn. XLII, XLIX, ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] , più che per il danno che gliene era venuto; infatti era stato chiamato al servizio del papa "con favori, commodi et speranza da C. come presule fu la sua opposizione al Consiglio comunale di Carmagnola, che nel 1567 voleva assumere come predicatore ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] di concessione e di derivazione di acqua pubblica, XIV (1930), pp. 272 ss. Negli stessi anni fu chiamato a far parte del Consiglio superiore a fronte della libertà, giuridicamente illimitata, dello Statodi stabilirne le forme, i modi e la misura ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] Napoli la professione di avvocato, impartendo anche lezioni di diritto.
Con la nascita del nuovo Stato unitario tornò in ed era rappresentata dalle stesse corti criminali in camera diconsiglio. Egli pose quindi in evidenza, nelle proprie relazioni ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] recitò anche in quest'occasione un'orazione di benvenuto. L'indomani il Consiglio cittadino, preso atto dei mutamenti sopraggiunti, ci informa, fra le altre cose, che il Crisolora era stato ospite del F. a Verona nel 1414, mentre si dirigeva verso ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] tre anni se non vi erano. Il disegno di legge nel 1891 non era stato ancora discusso. Nel settembre dello stesso anno si 1911 il Consiglio superiore per l'istruzione pubblica deliberò che egli potesse rimanere ordinario di diritto internazionale ...
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Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] : non mancano, tuttavia, i profili di criticità. Una riflessione sulla categoria delle immunità nel diritto penale è stata imposta da quanto nel 2011 verificatosi con riguardo all’immunità del Presidente del Consiglio dei ministri. A seguito del ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] con successo nel collegio di Bronte-Maletto alle elezioni per il Consiglio provinciale di Catania, tappa intermedia, si affermasse finalmente la funzione di mediazione dello Stato nell'ambito dei conflitti di classe e delle tensioni sociali ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] gruppo cattolico nel Consiglio comunale di Torino, ma si fece interprete di una linea politica moderata Osserv. romano, 8 febbr. 1924; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. della PubblicaIstruzione, fasc. personali dei professori universitari, fasc. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...