Cardinale (Millau, Aveyron, 1787 - Lione 1870), figlio di Louis-Gabriel-Ambroise. Arcivescovo di Lione (1839), nel marzo 1841 fu creato cardinale. Già postosi in vista per la decisa polemica contro il [...] gallicanesimo, cardinale fu protagonista del clamoroso processo al Consigliodistato intorno al Manuel de droit ecclésiastique di A. Dupin, che egli aveva attaccato aspramente (1844). Le difficoltà opposte alla sua azione lo indussero a salutare con ...
Leggi Tutto
Uomo politico argentino (n. Buenos Aires 1766 - m. in Cile 1853). Fu tra i promotori della rivoluzione antispagnola del maggio 1810; seguace di M. Moreno, fece parte della prima giunta di governo, dalla [...] quale fu allontanato dal moto capeggiato da C. de Saavedra nell'apr. 1811. Membro del secondo triunvirato dall'ottobre 1812 fu presidente del Consigliodistato dal 1814. ...
Leggi Tutto
Letterato e patriota messicano (Puebla de Los Angeles 1821 - Città del Messico 1883); appoggiò una costituzione messicana entro l'ambito coloniale, poi passò al partito liberale e, come membro del Consiglio [...] diStato, cercò d'impedire l'abdicazione di Massimiliano. Fu poeta d'ispirazione patriottica e religiosa. Nel 1856 pubblicò un accurato saggio storico su Fray Luis de León. ...
Leggi Tutto
Magistrato inglese (Stockport 1602 - Londra 1659); nel 1649 fu scelto a presiedere l'Alta Corte di Giustizia che processò Carlo I, al quale il B. negò il diritto di parlare in propria difesa sia prima [...] sia dopo la condanna a morte. Nello stesso anno divenne presidente del Consigliodistato. Deputato repubblicano, fu tuttavia avversario di O. Cromwell. ...
Leggi Tutto
Uomo politico peruviano (Lima 1793 - ivi 1847), presidente del Consigliodistato nel 1839, occupò nel 1841, alla morte di A. Gamarra, la presidenza della Repubblica; fu spodestato nel 1842 da J. C. Torrico. ...
Leggi Tutto
Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] del popolo italiano (programma allargatosi, nel sett. 1848, a quello degli "Stati Uniti d'Europa"). Durante le Cinque giornate di Milano fu a capo del Consigliodi guerra, iniziando così la fase della sua politica attiva; fu parentesi assai breve ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Genova 1756 - ivi 1821). Avvocato, al crollo dell'antico regime a Genova fu membro del governo provvisorio della repubblica ligure, poi del gran consiglio e infine del direttorio (1797). [...] Annessa la Liguria alla Francia, Napoleone lo creò consiglieredistato (1806: si trasferì allora in Francia) e conte (1810). Alla caduta dell'Impero, prese la cittadinanza francese (1814); fu ministro delle Finanze nel gabinetto Richelieu (1815-18); ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Riforma: con ciò gli era riconosciuta competenza nel settore amministrativo dello Stato e in quello degli studi superiori. Due anni dopo aveva anche la reggenza del ConsigliodiStato provvisorio. Nel gennaio 1799 il governo istituito dai Francesi lo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] difficoltà nel perseguire gli oppositori della bolla per la protezione loro accordata e la complicità del ConsigliodiStato del marchese di Prié. Stanco e malato, sebbene l'offensiva antipapale sembrasse a lui inarrestabile, non volle mai recedere ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] onorevole: era già dei Quarantotto, a vita; fu eletto commissario di Pistoia, ma vi mandò il fratello Luigi. Nel 1539, fu dei Consiglieri, degli Otto di pratica e del ConsigliodiStato. Nel 1540, poco prima della morte, fu nominato luogotenente del ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...