PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] vastissime proporzioni: da quelle in merito all’applicazione del Trattato, a competenze costituzionali, di giustizia amministrativa (sul «modello del ConsigliodiStato francese in sede contenziosa») e contrattuale (Pilotti, 1957a, pp. 225-230).
Con ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] militare del ministero della Difesa. Il F. fu collocato definitivamente a riposo nel novembre del 1951 con il titolo onorifico di presidente di sezione del ConsigliodiStato.
Morì a Roma il 19 giugno 1959.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] e in rappresentanza del ministero della Guerra del Regno Italico, della commissione del ConsigliodiStato nominata da Napoleone per effettuare il riordinamento dell'amministrazione dell'esercito. In quest'attività poté probabilmente mettere ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] alla riforma del codice penale, fu presidente del ConsigliodiStato e senatore del Regno), Elena, Anna e Amelia, scrittrice, moglie di Giuseppe Emanuele (detto Joe) Rosselli e madre di Carlo e Nello, esponenti della Resistenza, assassinati il ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] incontro avvenne il 4 maggio, e in quella occasione il D. consegnò un suo memoriale al re. Intanto il ConsigliodiStato, dopo essersi riunito undici volte, diede parere favorevole: il D., per il successo della sua richiesta, poté contare sull ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] e segretario fu promosso via via a più alti gradi (1808-11); assistente al ConsigliodiStato dal luglio 1810, ottenne infine dal principe Eugenio la viceprefettura di Salò (1812-14).
Fin da questi anni il D., benché pressato dagli obblighi ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] cui divenne vicepresidente nel 1958 e presidente nel 1969.
Tra i suoi ultimi lavori si ricorda, in particolare, la voce ConsigliodiStato, in Novissimo Digesto italiano, IV, Torino 1959, pp. 184-204, e la conferenza tenuta il 20 apr. 1968 presso l ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] ordine e grado, anche quelle, come la segreteria diStato, di spiccato carattere tecnico-amministrativo. In quanto segretario diStato il G. fu membro di diritto del ConsigliodiStato, il collegio dei più fidati consiglieri del granduca, che aveva ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] . Della sua esperienza nel campo legislativo si volle far tesoro chiamandolo al ConsigliodiStato e designandolo membro della commissione straordinaria per la formazione dei progetti di legge (18 nov. 1860): uomini come G. Lanza, L.C. Farini e ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] della commissione centrale per la finanza locale presso il ministero dell'Interno e del Tribunale delle prede presso il ConsigliodiStato.
Negli anni della guerra il ruolo della Ragioneria generale si fece ancora più incisivo: ai normali compiti si ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...