Uomo politico sovietico e georgiano (Mamati, Georgia, 1928 - Tblisi 2014). Membro del PCUS dal 1948 al 1990, primo segretario del partito in Georgia (1972-85), fu membro del Comitato centrale del PCUS [...] novembre al dicembre 1991. Tornato in Georgia nel marzo 1992, Š. fu posto a capo del Consigliodistato (organismo provvisorio dotato di poteri supremi), costituito dai militari che avevano deposto il presidente Z. Gamsachurdia. Eletto presidente del ...
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Uomo politico cambogiano (n. 1934). Commissario politico e comandante della IV divisione delle forze armate dei Khmer rossi, nel 1978 guidò un fallito tentativo insurrezionale contro Pol Pot. Rifugiatosi [...] Dopo l'approvazione della nuova Costituzione (giugno 1981) e lo scioglimento del Consiglio rivoluzionario, H. fu eletto presidente del Consigliodistato (capo dello stato) e nel dicembre 1981 segretario generale del Partito rivoluzionario del popolo ...
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Uomo politico e magistrato (Parigi 1721 - ivi 1794), figlio del cancelliere Guillaume-Henri, a sua volta nipote di G. de Lamoignon. Fu primo presidente della Cour des aides, tribunale con competenze in [...] da R.-J. Turgot ministro della casa del re, si dimise l'anno successivo, ma nel 1787 fu rieletto al Consigliodistato. Dimessosi un'altra volta non potendo attuare riforme contrarie ai privilegi del re e della nobiltà, durante la Rivoluzione difese ...
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Uomo politico (Lugano 1756 - Milano 1837). Magistrato e (dal 1785) cancelliere della Valtellina, si manifestò (1797) fautore dell'unione della valle alla Repubblica Cisalpina e di questa egli fu ministro [...] italiana da N. Bonaparte, si dimise sei mesi dopo per dissensi con F. Melzi e passò alla Consulta, poi trasformata in Consigliodistato. Senatore dal 1809, fu ostile nel 1814 alla candidatura del principe Eugenio a re d'Italia e si adoprò molto per ...
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Magistrato (S. Maria Capua Vetere 1858 - Roma 1936). Attese dapprima a studî sulla storia del diritto nell'Italia meridionale (Le assise dei re di Sicilia, 1881; Il diritto longobardo negli usi e nelle [...] delle assise normanne, 1885) e su questioni di storia locale (La città di S. Maria Capua Vetere e la sigla S. P. Q. C., 1886; Capua Vetere, 1887). Incaricato di studî legislativi (1887), passò al Consigliodistato (1890), che presiedette (1919-28 ...
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Uomo politico francese (Aigueperse, Puy-de-Dôme, 1505 circa - Bellebat, Seine-et-Oise, 1573). Avvocato, consigliere al parlamento di Parigi, referendario al Consigliodistato, sovrintendente alle finanze, [...] primo presidente della Corte dei conti, fu in ultimo (1560-73) cancelliere di Francia. Ha fama di precursore dell'idea di tolleranza religiosa, per l'azione da lui svolta (1560-61) per sospendere le persecuzioni contro i calvinisti e per una ...
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Diplomatico italiano (Torino 1841 - Roma 1922); entrò assai giovane nella carriera diplomatica (1862); direttore generale (1879), per dieci anni diresse gli affari politici; fu anche (1885) segretario [...] Nominato da Crispi ministro plenipotenziario a Tokyo, declinò l'incarico, e nel 1889 si dimise dalla carriera. Nominato consiglieredistato, fu di nuovo segretario generale al ministero degli Esteri (1891-93 e 1896-1907). Senatore dal 1896, fu negli ...
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Uomo politico bulgaro (Pravec, Sofia, 1911 - Sofia 1998). Operaio tipografo, nel partito comunista dal 1928, nel 1951 entrò a far parte dell'ufficio politico del partito e nel 1954 divenne primo segretario [...] carica unì, dal 1962 al 1971, quella di primo ministro e, dal 1971, quella di presidente del Consigliodistato (capo dello Stato), assumendo così nelle proprie mani la guida del partito e dello stato. Fu destituito ed espulso dal partito nel nov ...
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Giurista italiano (Firenze 1836 - Roma 1915). Magistrato ordinario, passò poi al Consigliodistato, e ne divenne presidente; senatore dal 1892. Socio corrispondente dei Lincei (1900). Sono ancora apprezzate [...] le sue due opere maggiori: Teoria delle obbligazioni nel diritto moderno italiano (9 voll., 7a ed., 1907-11) e La dottrina delle persone giuridiche e dei corpi morali (6 voll., 2a ed., 1913) ...
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Uomo politico (Napoli 1892 - Roma 1971). Deputato democristiano (1946-58), sottosegretario al Tesoro (luglio 1946 - maggio 1948), ministro senza portafoglio per la riforma burocratica (gennaio 1950 - luglio [...] 1951), poi ministro alla Marina mercantile (aprile - luglio 1951); assunse successivamente la presidenza del Consigliodistato (gennaio 1953 - luglio 1962). ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...