CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] F. M. Grapaldo, De partibus Aedium liber secundus, [Parma, 1494], cap. 8; Arch. diStatodi Parma, Registri delle Ordin. del Comune, 1521; G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 485; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] che ne cadde malato; il suo medico gli consigliòdi cambiare aria recandosi a Verona, ma vi morì poco dopo, il 15 ott. 1648, né mancarono i sospetti che fosse stato avvelenato da un altro pittore della corte di Mantova (Malvasia, p. 381).
II C. fu il ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] l'incarico dal Consiglio pubblico di eseguire la testa del condottiero da apporre su una statua antica di Giulio Cesare resa, scalpellino, compare per la prima volta il 14 giugno 1616 (Archivio diStatodi Roma, Notai Capit., 30, off. 19, vol. 100, c ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] 1858 dipingeva ancora. per consigliodi Pollastrini e documentandosi sugli scritti di N. Valori e di W. Roscoe, la Congiura
Nel 1861Signorini era stato a Parigi, dove aveva avuto modo di vedere la pittura di Corot e di Troyon, di cui aveva parlato ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] e a Varazze, in Liguria, dove egli era stato per qualche tempo ospite di amici. Trasferito lo studio in via dei Della di uccelli di ogni tipo e specie. Negli stessi anni, su consigliodi V. Corcos, aprì insieme con F. Gioli a Firenze un corso di ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] di Rivoli, per l'università, per il duomo e per Superga. Interpose pure il suo autorevole consiglio 1818, p. 179; G. Casalis, Diz. stor. statist. comm. degli Statidi S. M. il Re di Sardegna, XI, Torino 1843, p. 619; T. Vallauri, Storia delle Univ. ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] .
Nel 1376 "Frate Bartolomeo Bolgharini" fece parte d'un consiglio per la costruenda cappella della Piazza del Campo (Milanesi, p tavoletta di Biccherna del primo semestre del 1351, conservata nell'Archivio diStatodi Siena, rivela lo stile di " ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] Consigliodi credenza a Fabriano) al 1489. Nel 1465 eseguiva un San Bernardino, oggi perduto, per la parrocchiale didi A., fra le quali lo splendido Crocefisso di Matelica dà piena misura della sua nobile, sincera personalità.
A. da Fabriano è stato ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di Mantova, consigliò al pittore di lasciare Padova, per evitare il rischio di un’imminente pestilenza, e di il 1456 e il 1457, il rapporto con la corte gonzaghesca era stato più formalmente «ufficializzato» già all’inizio del 1459, allorché, con un ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . In ambedue queste cappelle la volta era stata costruita a corsi di mattoni a spina di pesce, e senza armatura; il B. : per la ricostruzione delle fortificazioni di Pisa sopra la porta del Parlascio, consigliò l'aggiunta di due torri, una per ogni ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...