CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] prevedeva la divisione dei domini carraresi tra i due Stati. Sperando di poter conservare almeno Padova al figlio, il 29 giugno il C. rinunciò alla signoria davanti a un Consiglio civico rappresentante il governo comunale, che trasferì prontamente la ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , una pensione annuale perpetua di 400 fiorini; il 26 ag. 1767 una patente del Consiglio generale della città nominò il dell'insegnamento della diplomatica in Lombardia, in Annuario del Regio Archivio diStato in Milano, 1912, pp. 157 s.; G. de St- ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] un tal clima partecipava anche il B. nella sua vita di magistrato e diconsigliere ducale.
Quella vita per altro a un certo momento non gli bastò più. Intorno al 1556 egli lasciò lo stato laico ed entrò nell'ecclesiastico, dopo aver rinunciato alla ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, Storia ven., 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, p. 476; Segretario alle voci, Misti, reg. 6, cc. 100r, 102r, 105r, 114r, 139r; Ibid., Elezioni in Maggior Consiglio, reg. 1, cc ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ricoprì una sola carica pubblica, quella diconsigliere del capitano del Popolo, nel bimestre luglio-agosto del 1441 - Ma nel giugno del 1444 egli era nuovamente immerso negli affari diStato quale podestà di Lucignano della Chiana, terra sottomessa ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] p. 379); ancora Gentile lo volle nel consiglio direttivo del neonato Istituto nazionale fascista di cultura, da lui fondato (ibid., p. del loro rapporto con l'insegnamento della "religione diStato".
Durante il periodo del suo ministero la carriera ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] sì di certe autonomie, ma non poteva dirsi in alcun modo Stato sovrano (Sanremo, Sottosezione dell'Archivio diStatodi Genova, Liguria all'Impero, venne nominato presidente del Consiglio del circondario di Genova. Il 5 luglio ricevette dalle mani ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Dolezalek).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune, Governo, Provvigioni "in capreto", III, cc. 9, 17-19, 69; VI, cc. 6v-8v; Provvigioni cartacee, s. III, reg. 68, c. 54v; Consigli del Comune, Consiglio dei 400, c. 236v; Ufficio Riformatori ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] interessi del re suo nipote Antonio Geraldini, segretario e consigliere regio aragonese - non poté imporsi in quell'occasione sulle ragioni diStatodi Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, sostenitori del Borgia.
Dopo una breve attività come ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] 140r, 314r (si tratta di "subscriptiones" a consiglidi Baldo e di Angelo degli Ubaldi e di Bartolomeo da Saliceto); cod. Urb ), non si hanno dati sicuri.
Fonti e Bibl.: Perugia, Archivio diStato, Annali decemvirali, a. 1384, C. 2r; a. 1385, C ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...