CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] d'armata e come membro del Consiglio dell'esercito. Non si trattava di una discriminazione di natuta politica (gli atteggiamenti di critica al fascismo del C. erano stati occasionali, parziali e contraddittori), ma di un momento della lotta per il ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] conservatori (ci fu chi consigliòdi rifare contro "i secessionisti dei Fasci" la spedizione dei Mille), scavalcando il programma di pacificazione e di riforme in funzione del quale aveva mandato il C. in Sicilia, proclamò lo stato d'assedio, fece ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] degli Scavi del Museo nazionale, nuovo nome di quello che era stato, fino ad allora, il R. Museo Borbonico. Il F. si impose rapidamente come capo effettivo sugli altri membri del consigliodi soprintendenza e sullo stesso direttore del Museo ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] , con la nomina a prefetti locali di suoi fedeli, tra cui A. Guerresi (Arch. Centrale dello Stato,Carte M. B. (1923-25), b. 1).
Come membro del Gran Consiglio, il B. fece parte di una commissione incaricata di elaborare la nuova legge elettorale, il ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] in un primo tempo la nomina e il connesso stipendio di redattore del Gran Consiglio della Repubblica. Ma dieci giorni dopo, il 7 dic. (AF XIII I-XI; AF XIV I-VII) e Archivio diStatodi Milano (Autografi, b. 175). Parte delle statistiche redatte in ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] al grado di maggiore, partecipò al primo corso per ufficiali distato maggiore che era stato aperto agli ufficiali di complemento. Si Parri lavorò all’inizio del 1959 alla costituzione di un consiglio federativo della Resistenza e fu uno dei ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] alle elezioni dell'aprile 1924, il D. venne eletto deputato con più di 48.000 voti: sarebbe stato riconfermato per le due successive legislature e come consigliere della Camera dei fasci e delle corporazioni. Dopo un primo intervento alla Camera ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di S. Ambrogio: dapprima vicino alle posizioni di C. Cattaneo, che egli spinse a porsi a capo del Consigliodi -New York 1911, passim; G. Leti, Roma e lo Stato pontif. dal 1849 al 1870: note di storia Politica, Ascoli Piceno 1911, pp. 128-130, 225, ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] presenza in città costituiva per l'assetto borghese dello Stato. Gli si permise quindi di tuonare di nuovo in Consiglio contro Pisa (marzo 1290), ma non solo. Nel marzo 1291 fu messo a capo di una delicata ambasceria inviata a Genova per cercare ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] opposizione. Tra l'altro gli si rimproverava l'appartenenza allo stato ecclesiastico, come rilevava un membro del Consigliodi S. Chiara in una sua relazione del novembre 1529 sullo stato del Regno. Sostanzialmente negativo era anche il giudizio su ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...