Uomo politico romeno (Scorniceti, Valacchia, 1918 - Târgovişte 1989). Comunista, imprigionato (1936-38 e 1940-44) per attività antifascista, nel dopoguerra ricoprì importanti incarichi di partito e di [...] 1965), nel 1967 assunse la carica di presidente del Consigliodistato e nel 1974 anche quella, allora istituita, di presidente della repubblica. Riconfermato regolarmente alla guida del partito e dello stato, C. condusse una politica estera autonoma ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Taranto 1966). Laureato in Giurisprudenza presso l'università di Bari, entrato in magistratura nel 1994, ha svolto funzioni di giudice penale e civile presso i Tribunali [...] , anno in cui è diventato magistrato del ConsigliodiStato. Dal 2000 Presidente di Sezione del ConsigliodiStato, codirettore della Treccani Giuridica, è stato docente della LUISS di Roma. È stato Capo Ufficio Legislativo del Ministero degli affari ...
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Uomo politico tedesco (Berlino 1914 - ivi 1999); membro della Kommunistische Partei Deutschlands dal 1931, dopo la costituzione della Repubblica Democratica Tedesca e della Sozialistische Einheitspartei [...] dal 1964 al 1973, adottando una politica di cauta apertura verso la Repubblica Federale di Germania. Presidente del Consigliodistato (capo dello Stato) dal 1973 al 1976, fu di nuovo presidente del Consiglio dei ministri dal 1976 al 1989. Dopo ...
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Uomo politico greco (n. Atene 1945). Ultimati gli studi in Legge con un master in Diritto pubblico all’Université Panthéon-Assas Paris II (1974), nel 1976 è entrato nel ConsigliodiStato greco in qualità [...] dal 1993, nel 2007 è stato scelto come vicepresidente del ConsigliodiStato per poi divenire presidente due anni più tardi. Nel corso della sua lunga carriera ha fatto parte di diverse commissioni legislative e tra il 2005 e il 2009 ha diretto ...
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Shwe, Than. – Uomo politico birmano (n. Kyaykse 1933). Militare di carriera, nel 1985 entrò a far parte del Comitato centrale esecutivo del BSPP. Nel 1988 fu cooptato nel neocostituito Consiglio per la [...] della giunta, primo ministro e ministro della Difesa. Restio ad apparire in pubblico, nel 2003 ha lasciato l’incarico di capo di governo, mantenendo invece quello di presidente del ConsigliodiStato per la pace e lo sviluppo fino al marzo 2011. ...
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Sein, Thein. – Uomo politico birmano (n. 1945). Generale, nel 2004 è divenuto primo segretario del ConsigliodiStato per la pace e lo sviluppo, la giunta militare al governo del Paese, e ha presieduto [...] la Convenzione nazionale per la stesura della nuova Costituzione. Nell’ott. 2007 è stato nominato primo ministro. Vinte, alla guida del Partito della solidarietà e sviluppo dell’unione, le elezioni politiche del 2010, boicottate dall’opposizione e ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] lire. Dopo la pubblicazione delle Considérations il sovrano pensò anche di offrirgli l'incarico diconsiglierediStato. Sarebbe stata per il M. la soluzione di tutti i problemi, ma un incidente mandò tutto a monte.
Il pretendente al trono francese ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] , e il presidente della commissione, il ministro Des Ambrois, lo destinò al ConsigliodiStato come auditore. Tre anni dopo era nominato consigliere alla prefettura di Milano. Ma i suoi interessi culturali e i legami con gli ambienti piemontesi ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] , aveva intrapreso il cursum honorum alla corte del Beauharnais. Nel 1807, dopo essere stato eletto membro del ConsigliodiStato, era stato nominato da Napoleone elemosiniere della corte e vicario generale della Grande Elemosineria alle dipendenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] » (p. 73) come luogo dove affrontare preliminarmente le materie da trattare nel ConsigliodiStato. Rispetto al principato di Machiavelli come potere di un singolo, lo Stato si era evoluto e complicato nell’Europa del Cinquecento proprio con la ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...