CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] e finanziò nel 1956, la quale ha per scopo l'incoraggiamento degli studi italiani nello Statodi Israele.
Fonti e Bibl.: Relaz. del Consiglio, IV congresso dell'Unione delle Comunità israelitiche italiane, Roma 1951; E. Cassin, San Nicandro,the ...
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BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] a San Giacomo di Compostella (le fonti parlano di suoi viaggi in statodi levitazione).
La devozione di B. al santuario B. il consiglio, il disegno e un contributo di lavoro; secondo B2, 7, il monastero fu eretto da don Simone, abate di S. Martino ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] il 1530 fu membro del Consiglio dei duecento e, più tardi, console del Mare. Era fra le migliori di Firenze anche la famiglia della madre . Non è possibile chiarire fino a che punto lo stato della sua salute abbia influito sulla sua vita interiore e ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] doveri: temendone le conseguenze, chiese di essere riammesso nella comunità da cui era stato allontanato (Tosi, Il governo abbaziale, dal fatto che nella primavera di quell’anno Gerberto consigliò i monaci bobbiesi di resistere ai tyranni e infuse ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] tenuto il di lei fratello e predecessore Ladislao. Sembra che sia stata appunto la di Napoli. Il D., che aveva benedetto il matrimonio di Giovanna II, vedova dal 1406 di Guglielmo d'Asburgo, con Giacomo di Borbone conte della Marche, fu consigliere ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] vennero ratificati i capitoli della riconciliazione nel Consiglio del Popolo e Parravicini, sia pur per stato designato dal pontefice al fine di indurre alla pace il re d’Inghilterra Edoardo III con l’omologo di Francia, Filippo VI, nel tentativo di ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] morte di Luigi Gonzaga, con la cui biografia quella di G. poteva richiamare analogie), su consiglio del di pellegrinaggio e devozione.
Gli Scritti di s. Gabriele dell'Addolorata, studente passionista, sono stati pubblicati a Teramo nel 1963, a cura di ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] Consiglio nobile dalla sua costituzione (1405) all'abolizione, ma già prima insignita dall'imperatore Carlo IV del titolo di l'opera al Bettinelli, il quale nel 1796-97 era stato per 15 mesi rifugiato in casa del Giuliari. Seguirono piccoli lavori ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] anni della decima sessennale del 1291, la cui raccolta era stata sospesa dal 1294 al 1300. Il papa pertanto consentì che del Consiglio delle copie delle bolle relative alle tasse, fu ingiunto a B. da parte dei giudici del tribunale regio di produrre ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] 'Aragona). Rimase tuttavia alla corte del re Giovanni II come consiglieredi quest'ultimo. Il 29 sett. 1461 fece infatti parte, rinunciare a Monreale, non appena ad esso fosse stato assegnato un nuovo presule. Il provvedimento pontificio incontrò l ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...