BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] Monsieur le cardinal Alexandrin", cioè del seguito del segretario diStato, il cardinal nepote di Pio V, Michele Bonelli.
La scelta del B. il B. ebbe il consigliodi moderare il tono delle sue rimostranze a corte e di condurre le trattative con ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] Nel 1800 l'Accademia associò il G. (nel posto che era statodi L. Spallanzani); nelle Memorie furono poi pubblicati altri sedici suoi lavori Consigliodi beneficenza e la Società economica, contribuendo inoltre alla fondazione della Società agraria di ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Statodi Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] da marito povere". Il Consiglio segreto prese atto della petizione, dando mandato di risolvere il contenzioso in senso alla relazione inviata a Carlo V dal podestà di Lodi, conservata in Arch. diStatodi Milano, Senato, Memorabili, ed edita dal Fumi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] scelto nella persona dell'arcivescovo di Spalato: ma neppure tale mossa sorti esito positivo, giacché sia il tribunale ecclesiastico sia il Consiglio dei dieci finirono per pronunciarsi in favore degli antichi statuti della Comunità friulana.
Senza ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] del Consiglio regionale della Toscana. L’edificio, pregevole esempio di architettura tardobarocca di impronta classicista la sua città natale.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio diStato, Panciatichi, 128-142 (lettere al cardinale e sue minute dal ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] una pergamena dell'Archivio diStatodi Venezia, datata 18 luglio 1353 (Procuratori di S. Marco de ultra Deliberazioni del Maggior Consigliodi Venezia, a cura di R. Cessi, III, Bologna 1934, p. 93; Acta Alexandri pp. IV (1254-1261), a cura di Th.T. ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] varia Senarum, cc. 47, 55, 60; Arch. diStatodi Siena, Diplomatico, Conv. di S. Agostino, 1284 apr. 2; 1284 apr. 10; Diplomatico, Arch. generale dei contratti, 1288 apr. 27; 1294 sett. 28; Consiglio generale, Deliberazioni, 47, cc. 117 s.; 71 ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] segretario distato Antonelli diresse al nunzio a Parigi una lettera, probabilmente redatta - in parte almeno - dal B., in difesa della concezione tradizionale seguita nello schema.
Aperto il concilio, il B. fece parte del consigliodi presidenza ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] proposta al sovrano di ricostituire l'Inquisizione; prima ancora che il sovrano ricevesse il parere del Consiglio, dell'episcopato e a Palermo il 6 dic. 1830.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Tribunale della Segnatura, vol. 730, c. 451; Arch. ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] al rango senatorio e ricoprendo incarichi importanti (Consiglio dei dieci, 1395; elettore ducale, 1400; l'Archivio della Curia vicentina sono indicati negli studi di Mantese e Zironda. Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta 19 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...