PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] pp. 26 s.). Si noti che dello stesso Studium erano stati allievi i celebri confratelli Giovanni da Capestrano e Giacomo della a Fermo, in particolare il 17 marzo al Consigliodi Cernita, che adottò provvedimenti esplicitamente ispirati ai contenuti ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] 1626 provveditore alle Fortezze e infine, nel marzo del 1627, ottenne dal Maggior Consiglio la carica di duca di Candia.
Raggiunse l'isola solamente nel febbraio del 1628 (vi era già stato in precedenza, ma non è chiaro se al seguito del padre quando ...
Leggi Tutto
GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] Duchesne, Paris 1905-10, pp. 403 s.; Regesto del capitolo di Lucca, a cura di P. Guidi - O. Parenti, I, Roma 1910, n. 926 pp. 404 s.; G. Degli Azzi Vitelleschi, Regesti del R. Archivio diStato in Lucca, I, Pergamene del Diplomatico, I, 2, Lucca 1911 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] consiglio dei consultori in iure il G. fu invitato ben due volte, il 26 ag. 1628 e il 20 febbr. 1629, a esprimersi in tal senso davanti al Collegio. Egli si dimostrò incline all'elezione di un suffraganeo di Vaticano, Segreteria diStato, Venezia, 38 ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] consiglio del bibliotecario del monastero P.M. Polinà e di Schioppalalba, che seguì la stampa.
I superiori lo nominarono lettore nel collegio di vescovile, Fondo Liruti. Arch. diStatodi Udine, Liruti di Villafredda (documenti, pubblicazioni e ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] fine del Cinquecento e i primi anni del Seicento il Consiglio comunale aveva fondato e dotato un monastero femminile intitolato a con grosse spese in nuovi disordini la sua Casa» (Archivio diStatodi Firenze, Reggenza Lorenese, f. 265, c. 75r).
...
Leggi Tutto
GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] minacciava di uccidere per forzarlo a una decisione. Prese, infine, forse dietro consiglio dello G., una soluzione di compromesso Bibl.: Roma, Arch. romano della Compagnia di Gesù, Goa, 24, I, c. 149; Arch. diStatodi Roma, Misc. famiglie, b. 180, c ...
Leggi Tutto
GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] un suo soggiorno alla corte di Cleve, dove era stato chiamato a prendere parte, in qualità di esperto, a un processo il fatto che, nella dedica "Al serenissimo prencipe et eccelso Consigliodi Dieci", datata Venezia 10 ott. 1642, l'autore attribuisce ...
Leggi Tutto
GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] non, con la volontà di attuare credibilmente e coerentemente il messaggio evangelico, pare essere stato anche G., che ebbe denominato syncoposis e si affidarono, su consigliodi un pio eremita, alla protezione di G. di cui erano già noti i poteri ...
Leggi Tutto
PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] nel 1343 (capitolo di Gubbio) quale predicatore generale. Nel 1348 fu incaricato dal consigliodi S. Maria Novella di scegliere tra i ritratto in veste di committente). Ma l’intervento più significativo parrebbe essere stato quello relativo alle ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...