CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] era stato eletto arcivescovo un abate P[aolo] di S. Maria di Altofonte, di Rossano per il possesso di S. Mauro; ma dopo la morte degli arcivescovi di Reggio, di Capua e di Palermo (1199), diventò addirittura il suo uomo di fiducia nel Consigliodi ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] detto inquisitor nella lista di candidati a vescovo di Venezia, stilata il 3 marzo 1367 dal Consiglio dei pregadi), vi rimase Poenitentiales. Le epistolae ai Gonzaga, conservate nell'Archivio diStatodi Mantova sono edite da Cenci (1965, pp. 36 ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] tempo a Foligno, ove morì il 2 genn. 1500.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Perugia, Offici, 6, c. 95v; 7, cc. 11r, 34r, 50r, 69v, 87r; 8, cc. 13r, 24r, 40r, 61v, 65r, 74r; Ibid., Consigli e riformanze, 34, c. 59v; 38, c. 128v; 40, c. 182r; 66, cc ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] , dietro consiglio del Borromeo, Girolamo Federici, vescovo di Martorano, già governatore di Roma al tempo di Pio IV . 2380-89 (lett. del D. al nipote mons. di Moretta); Arch. segr. Vaticano, Segret. diStato, Nunziat. Savoia, voll.3-24 (1564-91), con ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] garanzia di sicura sistemazione. Il B. accolse sicuramente con tempestività il consiglio dell' di Firenze si deve alla cortesia del dott. G. Musso. Arch. diStatodi Siena, Registro battezzati della Pieve di S. Giovanni, 27, c. 45r; Delle lettere di ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] . Nel 1524 era a Corfù dove faceva parte del Consiglio dei centocinquanta nobili.
Il 25 ag. 1537, dopo che d'Este…, pp. 497-500), pubblica un elenco di codici rinvenuto nell'Archivio diStatodi Modena, che potrebbe essere una copia del suddetto ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] segretario diStato, ricevuto dal B. il De iure publico di Pasqual José de Mello, libro intinto di massime febroniane e regalistiche, aveva inviato al nunzio un memoriale da presentare alla regina; il B. si mostrò restio, anche per il consiglio del ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] di filosofia, ma di teologia, e soprattutto dotato di vera umiltà cristiana.
Tramite il G., Giustiniani a sua volta sollecitò il Contarini a scrivere un "consigliodi S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 21 luglio 1484; Arch. diStatodi ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] ", come denuncia, il 15 genn. 1657, agli inquisitori diStato un anonimo (evidentemente non a caso: l'anonimo non è dei "molti che si consolano dicendo che la cosa non durerà" perché il Consiglio dei dieci "la remedierà"; ed appare evidente che, così ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] VII governatore di Fabriano, carica che trovò a lui contraria una parte dei componenti del Consiglio comunale di quella lettera del F. a Lorenzo de' Medici si trova all'Arch. diStatodi Firenze, Arch. Mediceo avanti il principato, filza VII, n. 405. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...